Carabinieri alle Cerbaie, un arresto e una denuncia dai controlli antidroga

Nuovi controlli antidroga nella riserva delle Cerbaie e nelle frazioni di Orentano, Galleno e Villa Campanile (Castelfranco di Sotto) da parte dei carabinieri della compagnia di San Miniato.

Durante i servizi straordinari, quasi 40 quelli svolti da inizio dell’anno in corso, i Carabinieri hanno effettuato numerosi posti di controllo in prossimità delle note zone di spaccio di sostanze stupefacenti e controllato gli avventori di alcuni esercizi pubblici e le case di alcuni soggetti con precendenti.

Nel dettaglio, questi i numeri delle ultime operazioni
- controllati 103 persone e 68 veicoli;
- segnalate alle Prefetture 8 assuntori di sostanze stupefacenti;
- sequestrati di volta in volta quantitativi di cocaina e di hashish;
- arrestato un marocchino residente a Castelfranco su ordinanza per reati legati allo spaccio
- segnalato un uomo che si è rifiutato di sottoporsi all'alcol test, gli sono state ritirate anche patente e carta di circolazione.

Il plauso di Bonfantoni

Proseguire con gli interventi coordinati tra le forze dell'ordine, con la collaborazione tra le polizie municipali dei comuni della zona e incentivare l'organizzazione di eventi e iniziative lungo i sentieri che attraversano i boschi. Sono queste in estrema sintesi le azioni più importanti da svolgere sul territorio per riportare legalità e sicurezza sulle colline delle Cerbaie, l'area naturalistica a nord di Fucecchio, al confine tre il territorio della Città Metropolitana di Firenze e le province di Pisa, Lucca e Pistoia. A sottolinearlo è il consigliere comunale delegato alle Cerbaie, Francesco Bonfantoni.“Vedo con piacere che le mie proposte discusse in consiglio comunale e accolte dalla giunta – spiega – sono diventate operative a seguito del Comitato interprovinciale per l'Ordine e la Sicurezza pubblica che si è tenuto a Fucecchio lo scorso 17 novembre. Il coordinamento tra le varie forze dell'ordine, presenti con maggiore frequenza lungo le nostre strade, e le azioni congiunte delle polizie municipali di Fucecchio, Altopascio, Castelfranco di Sotto, Chiesina Uzzanese, Ponte Buggianese e Santa Croce sull'Arno, stanno portando i primi risultati. In particolare la loro presenza rappresenta un deterrente per i consumatori di stupefacenti. Allontanare i clienti è il primo passo per rendere la vita difficile ai pusher che utilizzano i nostri boschi come basi operative delle loro attività illecite. Certo adesso occorre intensificare l'azione e renderla costante, con una presenza che non dia tregua a chi vive nell'illegalità e senza alcun rispetto per i nostri boschi. C'è un problema di spaccio ma non solo, anche la situazione legata al degrado che questi soggetti portano nella natura è altrettanto preoccupante".Ma le azioni di polizia non sono l'unico strumento per riportare la legalità in un territorio vasto come quello delle Cerbaie. “E' sempre più necessario riprendersi il territorio – aggiunge Bonfantoni – e per farlo occorre vivere questi boschi, lungo i sentieri che li attraversano. Per questo ritengo fondamentale che le associazioni della zona si impegnino nell'organizzazione di eventi sportivi e ricreativi che portino sempre più persone nella nostra bella area naturalistica. Penso alle corse podistiche, alle gare di mountain bike, alle competizioni di softair e alle escursioni ambientali e a mille altre possibilità che le nostre colline possono offrire, come ad esempio le giornate ecologiche che organizza Legambiente (Puliamo il Mondo). Avvicinare i cittadini a questi luoghi è uno dei modi migliori per allontanare spacciatori e clienti. Per vincere questa difficile battaglia occorre l'impegno di tutti: l'impegno delle forze dell'ordine e delle istituzioni deve essere supportato da tutti coloro che possono dare un contributo, anche con la semplice presenza. Occorre recuperare quell'impegno civico che per decenni è stato alla base della nostra società".



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