Oltre un milione di euro per i Comuni toscani con "La VIA del Futuro"

Antonio Mazzeo, presidente del Consiglio regionale della Toscana (foto gonews.it)

Per progetti di sviluppo sostenibile, accesso alla cultura, valorizzazione del patrimonio storico, artistico e culturale


 “Sono davvero orgoglioso di poter presentare questo bando. Sono messi a disposizione dei Comuni toscani un milione di euro derivanti dall’avanzo d’amministrazione. Vuol dire che il Consiglio regionale è riuscito ridurre i suoi costi per poterli poi distribuire sui territori. È un esempio di politica virtuosa, grazie al contributo di tutte le forze politiche, e sono fiero di questo risultato. Non era né facile né scontato”. Così il presidente dell’Assemblea toscana, Antonio Mazzeo, che questa ha presentato a palazzo del Pegaso il nuovo bando ‘La Via del Futuro’.

Il Consiglio regionale mette a disposizione dei Comuni toscani, anche per il 2023, oltre un milione di euro derivante dagli avanzi di amministrazione. Un milione e 50mila per promuovere e sostenere progetti volti alla realizzazione di uno sviluppo sostenibile, all’accesso alla cultura, alla valorizzazione del patrimonio storico, artistico, regionale e delle distinte identità culturali del patrimonio toscano. Alla mobilità sostenibile (l’acquisto e la posa in opera di colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici, nonché per l’acquisto di veicoli elettrici) sono destinati 550mila euro complessivi; 200mila euro alla promozione alla lettura (organizzazione di iniziative finalizzate a promuovere la lettura) e 300mila euro all’inclusione scolastica, attraverso l’acquisto di arredi per studenti diversamente abili.

“Abbiamo chiamato questo bando ‘VIA del futuro’ – prosegue Mazzeo – perché le tre linee di intervento vogliono costruire una Toscana ‘Verde’, grazie alla mobilità sostenibile rappresentata dall’elettrico, una Toscana ‘Inclusiva’, attraverso contributi per l’acquisto di arredi scolastici destinati agli studenti con disabilità e una Toscana ‘Aperta’, come la pagina di un libro, grazie alle iniziative finalizzate alla promozione della lettura”. “Sono davvero contento di poter presentare questo bando, perché non c’è alternativa al futuro e il nostro futuro vogliamo che sia una VIA Verde, Inclusiva e Aperta da percorrere insieme a tutti i Comuni della Toscana”. Il presidente ha voluto ringraziare “gli uffici del Consiglio regionale per il lavoro”, per una procedura “messa in piedi in maniera molto rapida e anche con una certa semplicità per i Comuni che partecipano”. Una procedura “che rientra in un modo nuovo di lavorare: semplificazione, sburocratizzazione, i Comuni vedranno che tutto questo avviene”.

Ogni Comune potrà presentare una sola domanda relativa ad uno dei tre ambiti, ad ogni singolo progetto sarà assegnato un contributo fino a un massimo di 15mila euro. Le amministrazioni comunali dovranno assicurare la compartecipazione con risorse proprie non inferiori al 20 per cento del valore complessivo del progetto. Per la presentazione delle domande, le amministrazioni hanno tempo fino al 17 aprile.

“Questo bando prosegue nel solco delle attività legislative che abbiamo intrapreso in questi anni per le nuove generazioni”, dichiara il vicepresidente del Consiglio regionale, Stefano Scaramelli. “In Ufficio di presidenza mi sono sempre impegnato affinché i giovani siano al centro delle nostre politiche. Nello specifico questo bando prevede interventi a sostegno dello sviluppo sostenibile, della cultura e della promozione dell’inclusione, dell’integrazione scolastica degli studenti con disabilità. Dimostra che questo Ufficio di presidenza si è aperto all’innovazione, parla al futuro, mette da parte le bandiere dei singoli partiti e dà una risposta d’innovazione oltre che un segnale di sobrietà. Consentire ai Comuni di essere co-protagonisti era uno degli obiettivi che ci eravamo posti nell’Ufficio di presidenza”.

Il vicepresidente del Consiglio regionale, Marco Casucci, esprime “soddisfazione per il risultato raggiunto. Anche quest’anno, grazie all’avanzo di amministrazione, riusciremo a dare un aiuto concreto alle amministrazioni locali, alle cittadine e ai cittadini toscani. Ci muoviamo nel solco dello Statuto con linee di intervento per una Toscana più sostenibile, più verde, vocata al turismo, più attenta all’inclusione. Siamo riusciti, e di questo ringrazio il presidente Mazzeo e tutti i membri dell’Ufficio di presidenza, a elaborare una proposta che potesse parlare anche alla Toscana del futuro, con l’attenzione rivolta prioritariamente ai giovani e ai ragazzi diversamente abili”, spiega Casucci, citando la misura per l’acquisto di arredi destinati a studenti con disabilità. “Siamo determinati e contenti del lavoro fatto insieme”.

“Il bilancio del Consiglio regionale, solido, sobrio e in perfetta salute, ci consente di poter erogare risorse ai Comuni e stringere un grande patto con le amministrazioni locali nel segno della sostenibilità, come ci chiede l’Europa. È scritto nello Statuto del Consiglio regionale che ci si possa e ci si debba ispirare ai principi di sussidiarietà sociale ed istituzionale”, sottolinea Federica Fratoni, consigliera dell’Ufficio di presidenza. “Andare ad individuare oltre un milione di euro dall’avanzo di bilancio in favore dei Comuni toscani è un fatto davvero molto importante. Con questa azione aiutiamo quelle amministrazioni locali che vogliono realizzare progetti per sviluppare la modalità sostenibile, per incentivare la diffusione della lettura e dell’inclusione scolastica: sono ambiti che ci proiettano in un futuro più ‘green’, attento alla formazione ed ai pari diritti nella vita e nello studio. Un domani che è già qui e che il Consiglio intende valorizzare e condividere fin dall’oggi. Mi auguro che tanti Comuni possano accedere a questi contributi”.

La presidente della commissione Cultura, Cristina Giachi, si dice “molto grata con l’Ufficio di presidenza, che con questo intervento a favore della lettura, lavora in sinergia piena con la commissione e con gli Stati generali della Cultura che la nostra commissione sta facendo per conto del Consiglio e della Giunta regionale. In quell’ambito è nata la proposta di legge al Parlamento sulla lettura nelle scuole, che presto arriverà in Aula per l’approvazione finale e la successiva presentazione al Parlamento. Con questi fondi riservati ai Comuni per progetti sulla lettura si potranno favorire le buone pratiche. Trovo importante che si dia un messaggio e un indirizzo politico preciso su ciò che consideriamo buono per i cittadini toscani: un segnale di quel rapporto stretto tra cultura e offerta formativa nelle scuole che i cittadini ci chiedono e ci hanno chiesto anche nei sondaggi degli Stati generali”.

Fonte: Regione Toscana - Ufficio Stampa



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