Ztl notturna estiva, Stella (FI): "Provvedimento dannoso che penalizza duramente le attività del centro"

Marco Stella, capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana

"Purtroppo anche quest'anno torna la Ztl notturna estiva. Si tratta del solito provvedimento inutile che viene ripresentato da anni. Poteva avere un senso se si fosse realizzato un adeguato sistema di parcheggi interrati nell'area Unesco, e parcheggi scambiatori con navette a servizio del centro storico. Invece, si tratta di una norma che penalizza in maniera durissima negozi, bar e ristoranti". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella. Dal 6 aprile fino all'11 ottobre, la Giunta Nardella ha deciso di confermare l’orario già in vigore l'estate scorsa, ovvero dalle 23:00 di giovedì, venerdì e sabato alle 3:00 del giorno successivo.

"La Ztl notturna, negli anni, ha portato a una forte riduzione delle attività dei ristoranti in centro a Firenze - evidenzia Stella -. È un provvedimento che serve soltanto a riempire i parcheggi di prossimità della ztl, quelli della Firenze Parcheggi. Ed è grave che non venga prevista neppure una sola staffa di penetrazione per consentire la sosta breve, quella di cui potrebbe avere bisogno un genitore per riprendere un figlio in centro, ad esempio. In passato, almeno, era possibile individuare alcune 'finestre' che consentivano di poter condurre una vita normale, senza restrizioni eccessive".

"Purtroppo - sottolinea il capogruppo di Forza Italia - siamo di fronte a un'amministrazione che cede alla volontà di comitati che, oltre ad aver fatto saltare i parcheggi sotterranei in centro, non rappresentano le istanze della popolazione, di cui si autoproclamano paladini. Come emerso già negli anni precedenti, il provvedimento della ztl notturna penalizza le attività economiche del centro, dai ristoranti ai locali notturni, in quanto disincentiva i clienti a recarsi nell'area Unesco. Non si amministra così una città, con provvedimenti frettolosi e privi di logica, contro cui continueremo a batterci".



Tutte le notizie di Firenze

<< Indietro

torna a inizio pagina