Il Mugello si conferma meta turistica di rilievo: 68mila presenze in più nel 2022

68mila presenze in più in Mugello nel 2022 per il settore extra alberghiero. Questo il dato, ancora preliminare perché i consuntivi totali sono ancora all’analisi della Città Metropolitana, con cui l’Assessore al Turismo dell’Unione dei Comuni del Mugello, il Sindaco di Scarperia e San Piero Federico Ignesti, ha certificato la conferma del Mugello come meta turistica importante della provincia di Firenze. Nel 2021 furono 177mila gli arrivi, mentre nel 2022 sono stati (245mila). E per il 2023 i sentori sembrano confermare il trend positivo.

I numeri sono stati riportati nel corso dell’ultimo incontro dell’Osservatorio Turistico di Destinazione ovvero dello strumento attraverso il quale si definiscono le politiche di sviluppo competitivo del turismo per il territorio, sia come gestione della destinazione turistica sia come offerta complessiva, in un contesto coordinato di interventi pubblici e privati.

“Ci tengo prima di tutto a ringraziare chi fa parte dell’Osservatorio e tutti coloro che hanno partecipato alle iniziative che sono state organizzate fino ad oggi. Altre ne metteremo in campo e ci aspettano quindi nuove sfide. L’Osservatorio ci consente di adeguare la nostra offerta alla domanda e i numeri che il Mugello sta facendo registrare sono la cartina di tornasole del buon lavoro che stiamo facendo”.

Rispetto al 2021 lo scorso anno ha fatto registrare un importante incremento sia degli arrivi che delle presenze e la crescita per entrambe le voci  si è registrata sia per gli italiani che per gli stranieri.

Nel 2021 gli arrivi italiani sono stati 78mila e gli stranieri 27mila, nel 2022 sono passati rispettivamente a 90mila e 48 mila; le presenze nel 2021 hanno fatto toc care quota 171.200 per gli italiani e 86mila per gli stranieri mentre nel 2022 sono state rispettivamente 198mila e 154mila.

“Il territorio con l’Osservatorio – ha aggiunto Ignesti – ha iniziato a lavorare in maniera corale per il comune goal di promuovere la destinazione Mugello. L’incontro di metà anno ci dà l’occasione per rendicontare a grandi linee le attività svolte finora, in coerenza col Piano Operativo presentato a fine anno scorso. E’ importante per il Mugello di offrirsi come meta tailor made, con prodotti che vanno dalle tradizioni enogastronomiche alle strutture ricettive, dalla tradizione artigiana alle attività outdoor”.

E proprio in materia di attività l’Ufficio Turismo dell’Unione dei Comuni, con il coordinamento degli Assessori al Turismo dei Comuni,  ha seguito molteplici aspetti della promozione turistica: dalla presenza su riviste e quotidiani di rilevanza regionale, nazionale e internazionale (La Nazione, La Repubblica, Il Resto del Carlino, Il Tirreno, Il Corriere della Sera, su riviste di settore come Italie e Italien a livello l'internazionale e Dove per il nazionale), all’ordinario supporto a giornalisti e TV (Rai, Sky, Tv7, Toscana TV) per la realizzazione di trasmissioni e speciali; dall’organizzazione degli incontri formativi, alla messa a disposizione di un archivio fotografico sul Mugello, fino ai living lab tematici o alla promozione di eventi speciali come l’evento Terre degli Uffizi realizzato da Gallerie degli Uffizi e Fondazione CR Firenze (acquisto spazi promozionali su bus urbani e extraurbani a Firenze, Imola e Bologna, promozioni in riviste specializzate come Finestre sull'Arte e su STORICA di National Geographic). Molti ed etorogenei  i campi in cui ha operato l’Ufficio, tra cui gli incontri formativi per gli operatori, la realizzazione delle guide turistiche, il miglioramento della sentieristica, la collaborazione per i progetti con l’Istituto Chino Chini, il supporto agli eventi di rilevanza sovracomunale, la messa a disposizione dei fondi per eventi dei vari Comuni.

L'Ufficio ha ricordato anche le ultime azioni per la commercializzazione del territorio, in collaborazione con Destination Manager Company e Toscana Promozione Turistica, con particolare riferimento alla presenza a molte fiere internazionali: la World Travel Market di Londra, la FR.E.E Monaco, la BIT di Milano, la IT di Berlino, Destinations Nature di Parigi,  passando dalla fiera Didacta di Firenze, dalla Fiera del Cicloturismo a Bologna fino allo Sharing Tuscany che si è svolto a Montepulciano. Le prossime occasioni di presentare il territorio saranno: Italian Bike Festival di Misano, il Salone del Camper a Parma e il Buy Tuscany (con post tour internazionali con titolo “Discover the magic of outdoor activities, centuries-old traditions, unique flavours” con cui riusciremo a toccare 6 dei 9 Comuni) a settembre, il TTG di Rimini a ottobre e la WTM Londra a novembre.

“Vorrei ringraziare tutti coloro che lavorano nel settore del Turismo, le associazioni di categoria, i nostri Uffici e tutti gli operatori che ci seguono – ha concluso Ignesti – perché se il Mugello continua ad attirare interesse a livello nazionale e internazionale lo dobbiamo sicuramente alla capacità di fare squadra e anticipare i tempi. Colgo l’occasione per annunciare che l’Amministrazione ha dato il via ad un progetto tra Polizia Municipale, Ufficio SUAP e Ufficio Turismo per aggredire il sommerso nelle attività di ricezione”.



Tutte le notizie di Toscana

<< Indietro

torna a inizio pagina