Nel 2022, in Italia e nelle province toscane, si è verificato un aumento degli incidenti stradali e dei morti, con un ritorno ai livelli pre-pandemia. Sono questi i dati resi noti da Aci-Istat, relativi al 2022.
Complessivamente in Italia sono stati registrati 165.889 incidenti con lesioni a persone, registrando un +9,2% rispetto al 2021 e un +3,7% rispetto al 2019; sono invece 3.159 i decessi e 223.475 i feriti. Si registra quindi un aumento di morti e feriti rispetto al 2021 (+9,2% negli incidenti e +9,9% nei decessi), ma una diminuzione rispetto al 2019 (-3,7% negli incidenti e -0,4% nei decessi)
Su 107 province italiane, 53 hanno visto un aumento nel numero di morti sulle strade rispetto al 2019, mentre in altre 53 province tale numero è diminuito. In una sola provincia, Lodi, il numero dei morti è rimasto stabile.
I DATI DELLE PROVINCE TOSCANE
In totale sono 7428 gli incidenti avvenuti nel 2022 in Toscana, con 59 morti e oltre 9mila feriti. È il capoluogo Fiorentino a registrare il dato più alto, con 2627 incidenti, con 10 morti e circa 3mila feriti. Seguono Livorno, con 900 incidenti, di cui 7 mortali e oltre mille feriti, e Prato, con 802 incidenti, 3 morti e 941 feriti.
Solo Lazio (14.321, 174 morti), Lombardia (12.162 incidenti, 76 morti) ed Emilia Romagna (8.304 incidenti, 103 morti) registrano più incidenti e morti. La Sicilia registra meno incidenti (4.919), ma più morti (75).
Tra i dati più rilevanti in termini comparativi rispetto all'anno precedente, Prato registra incidenti meno gravi, con un indice di mortalità inferiore a un morto ogni 100 incidenti.
CAPOLUOGHI DI PROVINCIA | Totale incidenti | ||
N | Persone infortunate | ||
Morti | Feriti | ||
Massa Carrara | 743 | 7 | 987 |
Lucca | 389 | 2 | 519 |
Pistoia | 399 | 7 | 504 |
Firenze | 2.627 | 10 | 3.023 |
Prato | 802 | 3 | 941 |
Livorno | 900 | 7 | 1.110 |
Pisa | 555 | 3 | 696 |
Arezzo | 362 | 9 | 461 |
Siena | 232 | 1 | 285 |
Grosseto | 419 | 10 | 533 |
Totale capoluoghi in Toscana | 7.428 | 59 | 9.059 |
I DATI A LIVELLO NAZIONALE
Nel complesso, le vittime della strada sono aumentate a livello nazionale, con un peggioramento particolare nelle province di Roma e Latina, che hanno contribuito a rendere il Lazio la regione con il più alto aumento di morti rispetto al 2019. Al contrario, alcune province come Brescia e Modena hanno visto una diminuzione dei decessi.
In termini percentuali, alcune province hanno mostrato incrementi significativi nei decessi rispetto al 2019, ad esempio Oristano (+180%), Aosta (+150%) e Novara (+79%). Tuttavia, altre province, come Vibo Valentia (-67%) e Biella (-63%), hanno sperimentato significative diminuzioni nei decessi.
Inoltre, in 13 province italiane, l'indice di mortalità (morti per 100 incidenti) è risultato almeno doppio rispetto al valore medio nazionale, con situazioni critiche a Matera, Foggia, Nuoro e Vercelli. Al contrario, province come Savona, Prato, Genova, La Spezia, Monza Brianza, Biella, Milano e Gorizia hanno registrato incidenti meno gravi, con un indice di mortalità inferiore a un morto ogni 100 incidenti.
Nel 2022, si è anche verificato un forte aumento delle vittime tra gli utenti di monopattini, con un incremento del 77,8%. Questo dato è particolarmente rilevante nelle province di Milano, Roma e Torino, che hanno registrato il 56% dei morti su monopattino a livello nazionale. Inoltre, la provincia di Roma ha riportato il più alto numero di pedoni morti, seguita da Milano, Napoli e Torino. Diminuiscono (-6,8%) le vittime tra i ciclisti, ed è Padova a registrare il più alto numero di morti in bici (10).
Tutte le notizie di Toscana
<< Indietro