Fuoco e fiamme per la Pace di Castelfiorentino: un weekend 'storico' in centro

Un grande “spettacolo di fuoco”, corredato da ricche coreografie, danze aeree, illusionismo ed effetti speciali, scandirà il finale della rievocazione della storica “firma” della Pace di Castelfiorentino dopo la battaglia di Montaperti, festa medioevale in programma a Castelfiorentino (FI) da venerdì 17 a domenica 19 novembre. Per tre giorni (in particolare sabato e domenica) il borgo della valdelsa si calerà nell’atmosfera medioevale all’epoca della celebre battaglia del 1260 tra la Firenze Guelfa e la Siena Ghibellina, consumata nel “grande scempio” narrato da Dante Alighieri ne “La Divina Commedia”, e in seguito culminata in un accordo di Pace siglato a Castelfiorentino il 25 novembre di quello stesso anno.

Una sequenza di eventi imperdibili e per tutte le età conferiranno una degna cornice alla manifestazione: dal Torneo di Combattimento medioevale al Pala Gilardetti (memorial “Carlo Desideri”) alla mostra mercato medioevale nelle vie del centro. Dagli antichi mestieri e giochi medioevali in Piazza Kennedy all’”accampamento medioevale” e agli “spettacoli di falconeria”, quest’anno ubicati in un contesto particolare come Piazza Gramsci, dove sabato mattina sarà possibile anche visitare il “Sipario storico” del Teatro del Popolo che raffigura la Pace del 1260. Da venerdì a domenica ci saranno laboratori per i bambini, mentre la Domenica mattina sarà possibile partecipare a un trekking urbano accessibile per riscoprire alcuni luoghi meno conosciuti del centro storico. Sempre la Domenica, largo alle sfilate dei figuranti in costume.

Al mattino, i “combattenti” di Iron Tower con le loro armature del XII-XI sec. percorreranno le vie del centro fino a Piazza Gramsci per ricordare Carlo Desideri, castellano e presidente dell’associazione tragicamente scomparso nel febbraio 2022. Nel pomeriggio, sfileranno i Cortei Storici della Repubblica di Firenze e dell’associazione Agresto di Monteriggioni, insieme alle rappresentanze istituzionali, con il loro seguito di alabardieri, fanti delle corporazioni, ufficiali delle fanterie, bombardieri, musici e bandierai degli Uffizi fino alla rievocazione storica della “firma” degli accordi di Pace di fronte al Municipio di Castelfiorentino, preceduta dal suono squillante delle “chiarine”.

Il corteo sarà allietato da danze medioevali al “grande Leccio” e da un’esibizione musicale (concerto di ottoni scuola di musica) in Piazza del Popolo, dove al termine della rievocazione sarà assegnato per la prima volta il Premio della Pace “Fabbricanti di Arcobaleni” Romanello Cantini, riconoscimento conferito a chi si è impegnato a fondo durante l’anno per promuovere i valori di pace.

Dopo la firma, i cortei percorreranno nuovamente le vie del centro cittadino fino in Piazza Gramsci dove è prevista di fronte al Teatro del Popolo un’esibizione degli sbandieratori. Sul lato opposto della Piazza (tratto via Masini-Via Piave), intorno alle 18.00, ci sarà quindi il “grande spettacolo di fuoco” di Lux Arcana: uno spettacolo d'azione con musica epica, fuoco, danza aerea, ginnastica acrobatica e molto altro con effetti speciali e pirotecnici

“Fin dall’inizio del mio mandato - osserva il Sindaco, Alessio Falorni – ho creduto nel valore di questa rievocazione storica, che anche quest’anno ha ricevuto un doppio riconoscimento sia dal Ministero della Cultura che dalla Regione Toscana, a conferma della validità di una ricorrenza che potremo così celebrare degnamente con una ricca sequenza di eventi per tutte le età. Una ricorrenza che assume, per il momento che stiamo vivendo a livello internazionale, non solo un significato nobile e universale ma anche attuale. E’ per questo che abbiamo pensato di istituire un Premio della Pace che porti il nome di Romanello Cantini, intellettuale di Castelfiorentino che questo tema ha affrontato anche in un libro dedicato ai “fabbricanti di arcobaleni”. Perché la rievocazione di un episodio avvenuto nel 1260 non è soltanto un’occasione per far festa. E’ anche l’opportunità per trasmettere un messaggio di pace ai cittadini, alle nuove generazioni e a quanti intendono coltivare il dialogo e il confronto, piuttosto che lasciarsi trascinare dai conflitti. Il mio ringraziamento – ha concluso Falorni - va al Ministero della Cultura e alla Regione Toscana, per il loro sostegno, al personale dei “Servizi al cittadino” del Comune, alla Proloco, a Confesercenti e alle decine di associazioni che hanno collaborato all’organizzazione di questa bella manifestazione”

Per info dettagliate sul programma: ufficio turistico Castelfiorentino (0571.629049) https://visitcastelfiorentino.it

Fonte: Comune di Castelfiorentino - Ufficio stampa



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