Morte 72enne a Firenze, proseguono le indagini. Il ricordo dei colleghi al mercato del Porcellino

Continuano le indagini sulla morte di Safaei Chakar Kiomars, l'uomo di 72 anni ritrovato senza vita ieri pomeriggio nel suo appartamento a Novoli, Firenze. Il pm Sandro Cutrignelli ha aperto un fascicolo per omicidio volontario e ha disposto l'autopsia, della quale sarebbe ancora da stabilire la data, per accertare le cause della morte. A rinvenire il corpo, riverso a terra con le mani legate e un sacchetto in testa, è stato il fratello della vittima che si era diretto all'abitazione in via de Pinedo, dopo aver provato a telefonare invano. Gli accertamenti proseguono nel massimo riserbo e gli investigatori della squadra mobile sono tornati nell'appartamento, alla ricerca di elementi.

Dolore in quanti conoscevano il 72enne, che aveva un banco al mercato ambulante del Porcellino, nel centro storico di Firenze. Qui oggi, sul marciapiede, sono stati lasciati dei fiori. Alcuni dei colleghi ambulanti inoltre non hanno aperto il proprio banco, ma hanno lasciato un foglio con scritto "Il tempo lenirà il dolore ma il suo vivo ricordo ci accompagnerà per sempre. Buon viaggio caro amico".

 

Aggiornamento 3 dicembre

Per l'omicidio di Safaei Chakar Kiomars, due persone sono state sottoposte a fermo. È quanto si apprende da ambienti degli inquirenti. Il fermo, firmato dal pm Sandro Cutrignelli, riguarderebbe due fratelli, un dipendente e un ex dipendente del commerciante. L'ipotesi è quella di una rapina finita male.



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