Vanessa Scalera è "La sorella migliore" in scena al Verdi di Santa Croce

Nuovo appuntamento della stagione di prosa al teatro Verdi di Santa Croce sull’Arno.

Martedì 13 febbraio in scena La sorella Migliore di cui è protagonista Vanessa Scalera con Daniela Marra, Giovanni Anzaldo e Michela Martini, regia di Francesco Frangipane

Come cambierebbe la vita di un uomo anni prima colpevole di un gravissimo omicidio stradale, se venisse a sapere che la donna da lui investita e uccisa avrebbe avuto, per chissà quale male, nell’istante dell’incidente, tre mesi di vita? Solo tre mesi di vita dall’incidente che l’ha cancellata? Con quale immensa, maggiore leggerezza, avrebbe sopportato tutti gli anni del dolo e del lutto, quelli in cui vivono ancora, per chissà quanti anni ancora, tutte le persone legate alla donna uccisa? E quanto sarebbe giusto offrire alla coscienza di un uomo macchiatosi di una tale, simile nefandezza, una simile scorciatoia verso la leggerezza, verso la diluizione di un tale peso? Ma poi, siamo così sicuri che un familiare, una strana sorella, per quanto possa amare lo stolto, gli regalerebbe questa comoda verità? O a suo modo, al di là dell’amore – e forse per chissà quali pregressi – gliela farebbe comunque scontare?

Vanessa Scalera, reduce dal grandissimo successo della serie tv Imma Tataranni, interpreta questo intenso e appassionante dramma, dove l’amore si scontra e fa a botte con il senso di colpa e il rimorso, in un turbinio di sentimenti e riflessioni su ciò che è giusto, che è morale.

La stagione di prosa del Verdi prosegue il 20 febbraio con Lunetta Savino intensa protagonista di La madre di Florian Zeller, scrittore e drammaturgo francese, Premio Oscar nel 2021 per The father. Mercoledì 6 marzo un classico di Goldoni Il giuocatore con Nicola Rignanese, Alessandro Averone, Mimosa Campironi, Massimo Grigò, Alvia Reale e Roberto Valerio, che cura anche l’adattamento e la regia dello spettacolo Drusilla Foer porta in scena Venere Nemica, un testo ispirato alla favola di Apuleio Amore e Psiche, domenica 17 marzo. Finale di stagione martedì 26 marzo con Mettici la mano di Maurizio de Giovanni con Antonio Milo, Adriano Falivene e Elisabetta Mirra, un progetto che nasce quasi come una costola de Il commissario Ricciardi.

Inizio spettacoli ore 21.00, se non diversamente indicato.

La stagione di prosa è programmata e sostenuta da Fondazione Toscana Spettacolo onlus, Giallo Mare Minimal Teatro e Comune di Santa Croce sull’Arno.

Per la vendita dei biglietti rivolgersi a Giallo Mare Minimal Teatro a Empoli (via P. Veronese, 10) dal lunedì al venerdì in orario 10-13 e 14 -18. Per informazioni si può telefonare allo 0571 81629 – o scrivere a biglietteria@giallomare.it e info@giallomare.it.

I biglietti ancora disponibili saranno messi in vendita anche il sabato precedente e il giorno stesso dello spettacolo presso il Teatro Verdi dalle 20.30 fino a inizio spettacolo.

I prezzi di biglietti sono rimasti invariati platea e palchi 1° e 2° ordine intero € 20 ridotti € 16, palchi 3° ordine; intero € 15 ridotti € 12.

Le riduzioni sono previste per persone under 30 “biglietto futuro” over 65 anni, portatori di handicap o soggetti con invalidità riconosciute, per soci Arci, Acli, Endas, Fenalc e Agesci e per possessori di Carta Giovani; carta Studente della Toscana biglietto ridotto € 8 studenti universitari.

Per i soci Coop è prevista l’applicazione della riduzione del costo del biglietto limitatamente ai posti del 3° ordine. Per ottenere le riduzioni è necessario presentare apposita documentazione. Per informazioni comune di Santa Croce 0571 389853 o www.comune.santacroce.pi.it; Giallo Mare Minimal Teatro 0571 81629 – info@giallomare.it; Teatro Comunale Verdi di Santa Croce sull’Arno tel. 0571/33267.

Fonte: Giallo Mare Minimal Teatro - Ufficio stampa



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