Ecco 'Sicuramente', un gioco per l'educazione stradale

"Sicuramente" è il gioco in distribuzione nelle scuole primarie per educare ad una mobilità sicura e sostenibile. Il progetto nasce da un'idea dell'Associazione Lorenzo Guarnieri che lo ha finanziato anche grazie al contributo della Regione Toscana. Il gioco è stato poi realizzato da Giunti Scuola e Giunti Iniziative Speciali con la consulenza della Polizia di Stato (Servizio Polizia Stradale), la supervisione scientifica del Dipartimento di Psicologia, Sapienza Università di Roma e il supporto dell'Ufficio Scolastico Regionale della Toscana. Ad oggi è già stato distribuito a 450 classi.

L'obiettivo del gioco è quello di far riflettere bambini (e adulti) sul tema della sicurezza stradale e dei corretti comportamenti sulla strada grazie a una proposta coinvolgente, interattiva e innovativa. Il gioco, infatti, aiuta a familiarizzare con il concetto di responsabilità attraverso una chiara rappresentazione fra comportamento e scelta, evidenziando come quello che scegliamo genera conseguenze; il gioco inoltre diffonde la conoscenza delle regole principali della convivenza sulla strada. Giocando a "Sicuramente" i bambini apprendono, con divertimento e semplicità, la conoscenza dei diversi mezzi di trasporto possibili, i comportamenti sicuri sui mezzi e il loro impatto sull'ambiente.

In cosa consiste il gioco
Come prima attività il gioco prevede una discussione di classe - su "cosa ci  rende sicuri?" - in cui i bambini, guidati da un formatore esperto, esplorano le loro conoscenze e "credenze" sui comportamenti corretti o scorretti sulla strada. Le loro riflessioni saranno facilitate da 4 foglietti (su 2 è scritto "mai" e su 2 "sempre") che li aiuteranno ad individuare esempi di "cose da fare sempre" e "cose da non fare mai", arrivando a capire "chi ci rende sicuri" e "chi è protagonista della nostra sicurezza".

A questo punto inizia il gioco vero e proprio, che si svolge su un grande poster illustrato, in cui una famiglia di personaggi si trova in molteplici situazioni stradali in un caotico, ipotetico dedalo colorato di strade, segnali, rotonde, incroci e ostacoli caratteristici della quotidianità stradale. In questo divertente e frenetico caos i bambini dovranno individuare una serie di comportamenti corretti, scorretti, cose assurde, comportamenti prudenti, cartelli stradali, comportamenti prudenti, cose pericolose ma non vietate. Vince chi "trova più cose"!

Il gioco nasce con intento educativo, partendo dall'assunto che la scuola è l'ambiente ideale per insegnare ai giovani l'importanza di muoversi correttamente in strada sia da pedoni che da futuri guidatori. In sintesi insegna che la strada è di tutti - e per usarla in maniera sicura occorrono regole e rispetto dei diritti altrui, soprattutto dei più vulnerabili (bambini, pedoni, ciclisti, disabili...).

La violenza stradale oggi è la prima causa di morte dei giovani sino a 29 anni in Italia e nel mondo e l'educazione è l'arma più potente che abbiamo per modificare una cultura della strada che uccide. Nel 2022 in Italia 3.159 persone hanno perso la vita sulla strade e quasi 20.000 sono rimaste ferite gravemente a seguito di scontri stradali con un danno enorme per la comunità e un inutile dispendio per il Servizio Sanitario Nazionale. Lavorare sulla prevenzione è un obbligo di civiltà.

Ad ogni classe che ha aderito, 450 ad oggi, è stato distribuito il kit del gioco composto dal poster per l'attività-gioco, 25 copie del materiale per giocare (1 per ogni bambino) scritto e illustrato dai migliori creativi per ragazzi del panorama italiano con approfondimenti sul tema e proposte di attività; 25 adesivi (uno per bambino) con il logo del gioco. Inoltre, 150 classi avranno anche la possibilità di partecipare al laboratorio on line. Si tratta di un laboratorio ludico-didattico sul tema, della durata di 1 ora circa. Il laboratorio è stato studiato con un operatore esperto che partendo dai contenuti del gioco interagirà con i bambini, intrattenendoli con attività ludiche per trasmettere loro insegnamenti sulle buone pratiche in tema di sicurezza stradale.

Chi ha partecipato al progetto
Il gioco è stato creato e sviluppato da Beniamino Sidoti; disegnato dall'illustratore Stefano Tognetti, mentre la creatività e la grafica validati e realizzati da Giunti Scuola e Giunti Iniziative Speciali. La diffusione nelle scuole è promossa attraverso Giunti Scuola, Polizia Stradale e Associazione Lorenzo Guarnieri.

Grazie alla distribuzione dei 500 kit sarà possibile raggiungere e coinvolgere  attivamente oltre 500 classi e far conoscere ed apprendere ad oltre 13.000 bambini, e rispettive famiglie, le buone pratiche e i corretti comportamenti stradali.

L'auspicio adesso è che si possa estendere il gioco a livello nazionale grazie al coinvolgimento di nuovi sostenitori del progetto che contribuiscano a finanziarne la realizzazione.

Fonte: Ufficio Stampa



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