Vita Nova: "Amministrazione San Miniato ha perso 7,7 milioni di euro dal lodo con il Consorzio Etruria"

Manola Guazzini, Gianluca Dragani, Beatrice Calvetti, il candidato Lucio Gussetti, Federico Gregorini, Elisa Sani (foto gonews.it)

Vita Nova vi racconterà nei prossimi giorni la storia di come per anni, incompetenza dopo incompetenza, decisione errata su decisione errata, il Comune ha buttato dalla finestra svariati milioni di euro. Questo è il primo episodio.

La Corte d'Appello di Roma ha annullato il Lodo relativo alla controversia insorta tra il Comune di San Miniato e il Consorzio Etruria & C. Sembrerebbe una buona notizia. Invece non lo è.

Sebbene grazie all'annullamento del lodo il Comune ha titolo di vedersi restituire le somme a suo tempo versate al Consorzio Etruria & c. pari a circa 7,7 milioni di euro, si scopre che l'annullamento è dovuto al fatto che il Comune non aveva specifico titolo per ricorrere allo strumento dell'arbitrato, vietato dalla legge in questi casi. 

Un errore grossolano che sta già costando molto caro ai cittadini: quei soldi non sono stati investiti in opere fondamentali per la cittadinanza e riaverli indietro sarà molto difficile. La controparte debitrice è una società in liquidazione e passeranno anni prima di forse ottenere qualcosa. 

Competenze e capacità non sono un lusso, soprattutto quando si gestiscono le risorse pubbliche che provengono dalle tasse pagate dai cittadini. Vita Nova si impegna a gestire i soldi pubblici con onestà, trasparenza e competenza.

È ora di voltare pagina.

Fonte: Vita Nova



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