Kemas Lamipel Santa Croce ko a Camaiore: finisce 3-0

SDH UPC Camaiore-Kemas Lamipel S. Croce 3-0
Parziali: 25-23, 26-24, 25-22
SDH Upc Camaiore: Baldaccini (L), Daddio, Facchini, Fazzi, Baldassini, Mannucci, Macrì 2, Caproni 5, Marini 6, De Muro (L), Nannini, Giovannetti 5, Salvadori 11, Pauli, Dal Pino, Paoletti 22. All. Sansonetti
Kemas Lamipel S. Croce: Gabbriellini (L), Brucini 13, Matteini 6, Camarri L., Petratti 13, Gatto18, Giannini 3, Gallina 3, Moretti (L), Montini, Garibaldi, Baldini 5, Camarri N. All. Pagliai

Arbitri: Albonetti Roberto, Rocchi Giovanni

Si interrompe la corsa della Kemas Lamipel S. Croce, che a Camaiore viene superata per 3-0 nel derby toscano di giornata. Un risultato negativo che poteva essere messo in conto, per il significativo ruolino di marcia posto in essere dagli avversari nelle ultime giornate, ma in questo campionato così equilibrato tutto diventa rilevante, e così la seconda sconfitta in undici giornate riporta i Lupi a “soli” 4 punti di margine dalla quintultima posizione. Questo complice l’incredibile risultato ottenuto da Italchimici Foligno, corsara sul campo della Toscanagarden Castelfranco (1-3). Ci sarà da soffrire fino alla fine e se ne vedranno delle belle perché tutte le squadre ormai possono fare risultato, contro chiunque e su qualunque campo.

Al netto di queste considerazioni, buona prova dei biancorossi, sempre in partita, sempre “a vista” nel punteggio. Numeri molto simili tra le due squadre. I Lupi, però, non sono mai riusciti a piazzare la zampata vincente per portare via il parziale o cambiare l’inerzia in un match che Camaiore, nei momenti “caldi”, ha sempre saputo mettere su binari favorevoli.

La cronaca del match.

I locali si schierano con

1 set. Nel primo set i Lupi partono meglio, ritrovandosi addirittura avanti di un break (7-9, poi 11-13). Quando Camaiore riesce ad effettuare il controsorpasso (14-13), coach Pagliai ferma il gioco. I biancorossi ospiti hanno difficoltà nel mettere la palla a terra: il muro locale tocca tanti palloni e il contrattacco è efficace. UPC scappa via fino al 19-13, parziale terrificante, poi Petratti riesce a metter giù il punto e la partita dei Lupi riparte. Gli ospiti, lentamente ma inesorabilmente, rosicchiano terreno: sul 22-20, però, Gatto viene fermato dal muro e la stessa sorte subisce poco dopo Baldini. Sembra finita, ma lo stesso Gatto trova il sideout della speranza e sull’azione seguente chiude “a uno” Marini. 24-22. Anche Baldini trova il modo di piazzare un monster block su Salvadori, costringendo coach Sansonetti a spendere il secondo time-out. Al rientro chiude, neanche a dirlo, l’inarrestabile Paoletti.

2 set. La seconda frazione inizia in equilibrio, poi Camaiore inizia a far la voce grossa a muro e prende un significativo break di vantaggio (9-6, 11-8). Pagliai da fiato a Giannini e inserisce Gallina ma i biancorossi faticano a trovare continuità e si ritrovano a inseguire (13-10). Un “ace” di Baldini riporta gli ospiti a -1 ma la squadra di Sansonetti non si fa intimorire e continua a proporre gioco di buon livello. Sul 17-14 Pagliai ferma il gioco. Il turno al servizio di Gallina è propizio e quando Baldini ferma Paoletti a muro si verifica l’aggancio: 19-19. Time-out Sansonetti. La squadra ospite sembra aver trovato il bandolo (19-21) ma i locali trovano velocemente il pareggio e sul 21-21 la panchina biancorossa spende il secondo “tempo” tecnico. Si arriva al 23-23. Paoletti guadagna il primo set-point da posto 4. Dopo un’azione rocambolesca è Petratti a firmare il 24-24. L’ex Giovannetti è ispirato al centro e innesca Salvadori, 25-24. Al primo vantaggio i padroni di casa chiudono, sfruttando un errore diretto in attacco degli avversari.

3 set. Nell’ultima e decisiva frazione Pagliai ripropone l’assetto titolare. Camaiore guadagna il solito break dopo le schermaglie iniziali e sul 12-9 arriva puntuale il time-out ospite. I padroni di casa marciano spediti ma i biancorossi non escono dalla partita. Gatto mette a terra la palla del 15-15 ma il direttore di gara rileva un’infrazione sullo stacco (riga dei tre metri calpestata). I locali ne approfittano per allungare, sul 17-14 entra Niccolò Camarri in sostituzione di Matteini. I Lupi lottano ma rimangono a -3. Si riavvicinano grazie al puntuale e velenoso turno al servizio di Brucini. Sul 21-20 ancora l’asse Giovannetti-Salvadori confeziona il sideout per Camaiore. Petratti accorcia e Pagliai propone il cambio a muro tra Lorenzo Camarri e Giannini. Sull’azione successiva però Giovannetti mette muro a uno Paoletti e l’opposto non si fa pregare a chiudere il punto. 23-21. E’ Gatto a ottenere il cambiopalla da seconda linea, 23-22, poi Marini imbuca la palla nel muro biancorosso, scomposto, e un ace di Paoletti chiude definitivamente set e partita.

Fonte: Kemas Lamipel S. Croce - Ufficio Stampa



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