Nuovo svincolo A1 Scandicci, mozione per accelerare

Claudia Sereni

Una mozione sul progetto di realizzazione del nuovo accesso di Scandicci all’Autostrada del Sole è stata presentata ieri da Alessio Babazzi e Tommaso Francioli, del gruppo consiliare del Partito Democratico di Scandicci. Nelle scorse settimane, infatti, il ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica ha adottato un decreto nel quale si afferma che il progetto di svincolo Scandicci-FiPiLi-viabilità urbana non è assoggettabile alla procedura di Valutazione di impatto ambientale.

La mozione chiede al sindaco e alla giunta di lavorare per rafforzare una sinergia tra ministero e Autostrade per l’Italia affinché i parametri richiesti dal decreto come condizioni per la non assoggettabilità alla VIA siano rispettati in maniera celere e coerente. “Inoltre - si legge nella mozione - sarà fondamentale ottimizzare i tempi per le seguenti fasi di progettazione e ancor più per quelli della fase di realizzazione dell’opera”.

"L’attuale conformazione dell’accesso di Scandicci all’Autostrada del Sole - spiega il segretario del Pd scandiccese Tommaso Francioli - non risponde alle esigenze di scorrimento del traffico del nostro territorio, che negli ultimi anni ha registrato un significativo sviluppo del proprio tessuto imprenditoriale. Il progetto relativo, al potenziamento dell’allacciamento di Scandicci tra A1, superstrada e viabilità urbana, è stato redatto da tempo e nel marzo 2022 Aspi ha presentato relativamente al progetto un’istanza di assoggettabilità a VIA presso il ministero. Lo scorso 12 febbraio è arrivato il parere della Commissione tecnica di verifica dell’impatto ambientale, secondo il quale il progetto di svincolo ‘non determina potenziali impatti ambientali significativi e negativi e pertanto non deve essere sottoposto al procedimento di VIA’, al quale è seguito il 7 marzo il decreto del ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica dove si afferma che sulla base delle motivazioni espresse nel parere è determinata la non assoggettabilità alla procedura di VIA".

"La situazione - commenta la candidata sindaca del centrosinistra Claudia Sereni - ha avuto sviluppi recenti molto positivi. Dobbiamo lavorare insieme per offrire ai cittadini e alle imprese di Scandicci una risposta rapida alle necessità di mobilità, non ulteriormente rinviabili. La realizzazione del nuovo allacciamento tra l’uscita dell’Autosole di Scandicci, la FiPiLi e la viabilità urbana rappresenta una priorità che da anni fa parte del nostro programma di mandato: adesso Autostrade ha la possibilità di accelerare la realizzazione di questa importante infrastruttura. E’ il momento di concretezza, velocità e tempi certi per i cantieri: lo dobbiamo a Scandicci, al nostro comparto industriale e artigiano, a quanti ogni giorno frequentano quell’area".

Ncc: "Bisogna accelerare"

"Il 2028 è un orizzonte troppo lontano per la fine dei lavori sullo svincolo della Firenze-Pisa-Livorno. Bisogna accelerare". A dirlo è Azione Ncc, associazione noleggi con conducente, intervenendo sulla viabilità nel quadrante di Scandicci.

"Gli imbottigliamenti sono uno scenario ormai quotidiano – dicono i noleggiatori -, e oltre a ripercuotersi sull’ambiente, e quindi sulla salute dei residenti, generano anche danni economici alla nostra città. I pendolari che raggiungono Firenze in macchina, e noi lavoratori del settore trasporti, facciamo i conti con code infinite, incidenti, tempi di percorrenza sensibilmente dilatati. Uno svincolo così importante non si può permettere tanti problemi e merita la priorità".



Tutte le notizie di Scandicci

<< Indietro

torna a inizio pagina