Centinaia di giovani di 16 città europee - tra le quali anche Pontedera - hanno partecipato nei giorni scorsi al flashmob Be everything belong, una grande azione collettiva di arte pubblica supportata da Inside Out, la piattaforma creata dall'artista Jr.
Più di 130 ritratti di giovani attiviste e attivisti sono stati affissi sulle pareti dell'Hallunda Folkets Hus, uno dei maggiori centri culturali svedesi che si trova nella città di Botkyrka, vicino a Stoccolma, diventata un modello su scala mondiale per le buone pratiche adottate in tema di inclusione sociale e intercultura. "E' stato un momento emozionante - hanno spiegato i promotori - in cui si è composto un grande mosaico con i volti delle decine di attivisti che ogni giorno si impegnano per creare un nuovo senso di appartenenza e per trasformare le città che abitano in luoghi senza barriere".
Il flashmob è stato infatti il momento finale del progetto Net-Idea (Network of European Towns for Interculturalism, Diversity, Equality and Anti-Discrimination), finanziato dalla Commissione europea e promosso da Icei-Istituto cooperazione economica internazionale, ong italiana con sede a Milano e del quale Pontedera è partner, facendo parte di una rete di sedici città europee interculturali. Si tratta di una attività che, nei mesi scorsi, ha portato anche sul territorio locale molte iniziative.
L'obiettivo è quello di rafforzare il dialogo con gli enti locali nel campo della promozione della diversità, dell'intercultura, del contrasto alle discriminazioni e dell'inclusione delle minoranze.
Fonte: Ufficio Stampa - Comune di Pontedera
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