
I libri erano e sono importanti per la crescita culturale e personale di ognuno di noi. Il nostro obiettivo e far trovare quello di cui ha bisogno il socio o il cliente, cercando di avere un panorama ampio sia di generi che di editori.
Per ogni cittadino di Empoli che volesse acquistare un libro o dedicare un po’ del suo tempo alla lettura e all'approfondimento, la Libreria Rinascita ha sempre rappresentato un punto fisso d'incontro e scoperta.
Quest'anno, per la precisione il 21 febbraio, ricorre il 40esimo anniversario della fondazione della Cooperativa Culturale Libreria Rinascita. In quarant'anni la cooperativa si è strutturata, fortificata ed ampliata, contando all'attivo ben 2 centri vendita ad Empoli. Un progetto sociale, culturale e politico che partendo dal nucleo e dalla visione organizzativa della cooperativa, è riuscito a diventare un faro per tutti gli amanti del libro e della scrittura.
Ci siamo immersi in un viaggio tra il passato e l'attualità, ripercorrendo questi 40 anni di attività con la Presidente della Cooperativa Culturale Rinascita Tamara Guazzini, che ricopre tale carica dal 1989.
Tamara quando nasce la Cooperativa Culturale Libreria Rinascita?
"Tutto è nato nel 1977 con un’edicola, che si chiamava Rinascita, e che si trovava in piazza del popolo. Nel 1979 da semplice edicola si trasformò in una libreria e si spostò in via della Noce. Era una realtà legata al PCI, nel 1985 però nacque l'esigenza di farne una libreria indipendente, di creare quindi una società dipendente dal partito comunista. Per tali motivi nel 1985 fu creata la Cooperativa Culturale Libreria Rinascita. Fu con l'aiuto di Luciano Innocenti, che già lavorava nella cooperativa Coef (Cooperativa operai empolesi falegnami), che la Cooperativa Rinascita riuscì a organizzarsi e strutturarsi, anche se la libreria era già attiva sul territorio. Con l'aiuto di Innocenti riuscimmo a strutturarci economicamente. Si scelse la formula giuridica della cooperativa perché non c'è un titolare ma tutti siamo a pari livello e insieme partecipiamo. Così nel 1985 10 persone si misero insieme creando di fatto la cooperativa rinascita.
Appena i soci firmarono davanti al notaio la costituzione della cooperativa, si parti subito per coinvolgere nuovi soci. Passando dalle case del popolo, alle fabbriche e facendo pubblicità sul territorio rivolgendoci a tutta la comunità."
Quali valori incarna la Cooperativa rinascita?
La nostra cooperativa nacque come cooperativa culturale, nel nostro statuo fu inserito che il nostro lavoro dovesse essere finalizzato al benessere sociale e culturale dei nostri soci e di tutto il territorio. Tutt'oggi troviamo questo punto nel nostro statuto.Noi con il tempo abbiamo raggiunto i 950 soci effettivi censiti al 31 dicembre 2024. Cerchiamo ancora di svolgere questa 'missione' nel territorio, cercando di fare iniziative, portando la cittadinanza a riflettere sulle cose con argomenti. Oltre a questo abbiamo sempre riservato dei particolari sconti per i nostri soci. Fino a quando non è entrata in vigore la legge a tutela del libro, che prevedeva uno sconto non più alto del 5%, noi realizzavamo per i nostri soci sconti anche del 15-20%. Oggi garantiamo uno sconto del 5% per tutto ciò che c'è in libreria. Il vantaggio di essere soci è oltre allo sconto, la partecipazione ad una cooperativa sana, tra l'altro tutta gestita dalle nostre 10 commesse.
Perché il nome Rinascita?
L'edicola si chiamava Rinascita come il settimanale del PCI. Tutte le librerie che nascevano in quel periodo in Italia avevano quel nome, molte oggi hanno chiuso o sono diventate private, non sono rimaste in tante ma noi però rimaniamo.
C'era una volontà politica di avere nelle città una libreria che avesse come missione di far trovare al cliente ciò che cercava. I libri erano e sono importanti per la crescita culturale e personale di ognuno di noi. Il nostro obiettivo e far trovare quello di cui ha bisogno il socio o il cliente, cercando di avere un panorama ampio sia di generi che di editori. Abbiamo circa 26mila titoli nel nostro negozio in Via Ridolfi e circa 15mila titoli nel negozio all'interno del centro commerciale Centro*Empoli in via Sanzio.
In quarant'anni di storia come sono cambiati i gusti dei lettori empolesi?
"Il lettore empolese ci dà ancora fiducia e questo ci rende felici. Negli ultimi tempi c'è una minor vendita della saggistica, si preferiscono generi più narrativi. Ma ci sono anche fenomeni nuovi come i manga, che hanno preso molto i ragazzi. Possiamo dire che la clientela empolese rispecchia in piccolo quella italiana. Noi abbiamo un pubblico attento che sa ciò che vuole, ma abbiamo anche persone che vengono per il piacere della scoperta. Molti clienti vengono dai e scoprono sia singolarmente, o con l'aiuto della libraia, qualcosa che non sapevano di trovare, una piccola gioia personale nascosta in uno scaffale. Oggi più che mai è importante relazionarsi e parlare con il cliente, che sia la prima volta o che sia un socio storico, parlando un minimo si riesce a capire che tipo di persona si ha davanti e capendo meglio i suoi interessi si può consigliare meglio. È una grandissima soddisfazione vedere tornare un cliente, a cui avevamo consigliato una lettura, che ci confida che ha finito di leggere il libro, che gli è piaciuto ma soprattutto che ne vuole un altro."
Quali iniziative organizzate nel territorio?
"Dal 2007 organizziamo il 'viruslibro un festival di tre giorni dove si incontrano 3 autori emergenti o già noti. Si organizzava nel circolo degli agostiniani fino al 2018. Poi da quell'anno abbiamo aderito all'iniziativa del Comune di Empoli, con il festival Leggenda. Una quattro giorni, in cui ci siamo inseriti, dalle 20 in poi rivolgendoci ad un pubblico adulto. Dal 2018 al 2024 l'abbiamo realizzato al palazzo esposizioni, ma quest'anno torneremo al circolo degli agostiniani."
Con quali iniziative si festeggeranno questi 40 anni di attività?
"Il 2025 sarà l'anno del nostro 40esimo anniversario, quindi sarà un anno d'eventi e di festa. Venerdì 21 e Sabato 22 febbraio, rispettivamente nelle nostre librerie di via Ridolfi e via Sanzio, sarà possibile usufruire dell'iniziativa 'socio per due giorni'. Tutti i clienti non soci, avranno uno sconto del 5% su ogni prodotto presente in libreria, chiunque potrà usufruire di questo vantaggio. Ma la festa non finisce qui, Venerdì 21 alla Libreria Ridolfi alle 18:30 organizzeremo un piccolo brindisi con tanto di aperitivo, per festeggiare tutti insieme questo traguardo. L'evento sarà aperto a tutti e sarà replicato anche sabato 22 febbraio alla libreria Rinascita nel centro commerciale in via Sanzio."
L'intervista su Radio Lady 97.7
Antonio Lanzo
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