Anche quest’anno come da trentasei anni riprendiamo il cammino escursionistico dalle colline della nostra stupenda Valdelsa e dai territori circostanti. Riprendiamo il cammino dove lo avevamo lasciato chiudendo l’anno appena passato con più di cinquanta escursioni domenicali e anche di più giorni tra storia e natura con il passo del cammino lento di chi vuole conoscere.
Oggi guardando la nostra storia associativa, personale e collettiva, si scopre che di strada ne abbiamo fatta tanta. Iniziando dalle prime escursioni nel 1990 tra i primi della Toscana ad oggi dopo 36 anni, il collettivo associativo GECO è ancora qui a presentare a tutti i cittadini della città di Castelfiorentino, della Valdelsa e della Toscana, la sua proposta annuale di escursionismo sociale con il nostro programma 2026, che sarà presentato SABATO 3 GENNAIO 2026 alle ore 18,00 presso la saletta dei Soci Coopfi di Castelfiorentino via L.da Vinci ( saletta all’interno del negozio coop).
In questa occasione si terrà la riunione aperta a tutta la cittadinanza, dove verranno presentate le cinquantasette escursioni programmate per tutto l’anno 2026. Escursioni di un giorno e di più giorni tutte gratuite, aperte ai soci Geco che hanno provveduto al rinnovo della tessera 2026 GECO-FIE. In questa occasione verranno date informazioni in riguardo alla “filosofia del camminare lento” adottata da sempre dal gruppo GECO affilato alla Federazione Italiana Escursionismo FIE che fa dei camminatori del gruppo Geco, dei “ viaggiatori” più attenti e meno frettolosi, amanti della curiosità e voglia di scoprire, conoscere a fondo il territorio e chi lo vive, cogliendone i particolari inediti dei luoghi visitati e attraversati a piedi come dei viandanti.
Filosofia di cammino sociale, questa del “ cammino lento” che permette di organizzare un cammino particolare e socializzando tra i partecipanti durante l’attività di escursione, come fotografare,meravigliarsi di paesaggi e panorami,curiosando tra storia e natura,tra vecchi casolari di campagna o antichi borghi di montagna,antiche ville e castelli,camminando lungo strade, mulattiere e sentieri, vie storiche, viottoli campestri e montani attraversando luoghi dai nomi antichi, bizzarri e curiosi, cioè “camminando per conoscere”.
Lungo i cammini vecchi muri, decorazioni a bassorilievo di portali, davanzali in pietra, antichi selciati, antiche pievi, castelli, ci comunicheranno le storie degli uomini e delle donne che vi hanno abitato e camminato, trasmettendoci le loro vite e le loro peripezie. Cammini di “ esplorazione” culturale che danno un contributo alla conoscenza del territorio nei suoi aspetti inconsueti e più nascosti.
Come da trentasei anni anche quest’anno 2026 andremo alla scoperta del grande patrimonio umano e territoriale della nostra meravigliosa e unica Toscana e delle sue montagne e valli. Una cosa è certa: per tutti coloro che vorranno seguirci sarà un’avventura nello spazio e nel tempo inoltrandoci in questa terra straordinaria, che non si conosce mai abbastanza.
Dai marmi delle Alpi Apuane saccheggiata dagli scavi, tra i suoi borghi e villaggi libertari costruiti dai cavatori, ai borghi e villaggi della Media Valle del Serchio, della Garfagnana, della Lunigiana raggiungibili con antiche strade come la Via Vandelli e la Via del Volto Santo, la Via Matildica, la Via dei Medici, il Sentiero Europeo E1, ai contrafforti boscosi del nostro Appennino Tosco Emiliano e Pistoiese tra pievi rurali e potenti abbazie, dagli eremi solitari alle grandi cattedrali, dai castelli maestosi delle nostre meravigliose colline, ai villaggi abbandonati della nostra Montagna Pistoiese, delle Foreste del casentino e del Mugello, ai luoghi dell’epopea della Resistenza al nazifascismo camminando lungo i “ Sentieri Partigiani” luoghi di memoria e riflessione di quanto ci costò la Libertà.
Luoghi che non finiranno mai di sorprenderci che da sempre fanno parte del paesaggio di questa meravigliosa e straordinaria Toscana “ minore” popolare e montanara, scrigno di patrimoni artistici e culturali di immenso valore di storia e cultura spesso venuta su a pane di castagne, fatta da gente dura e ostinata, che ha resistito e che ritorna nei villaggi.
Un programma escursionistico con 57 escursioni che riuscirà a toccare il cuore degli animi sensibili che cammineranno con il Geco in questo “ viaggio lento tra storia e natura”, rinsaldando antichi sentimenti tra i luoghi, la gente di montagna e i camminatori.
Anche quest’anno da parte del gruppo GECO di Castelfiorentino, non resta che augurarvi un buon cammino, consapevoli di avervi offerto come volontari escursionisti, una bella opportunità anche quest’anno, un valido strumento per “camminare e conoscere”, ricordare momenti bellissimi insieme a tanti amici vecchi e nuovi.
Vi aspettiamo in cammino con noi, sempere sul cammino per conoscere e conoscersi.
Per informazioni riguardanti il tesseramento, l’assicurazione personale infortuni e Rct, la partecipazione, l’abbigliamento escursionistico,ecc. verranno indicate durante la presentazione delle escursioni alla riunione di sabato 3 gennaio 2026
Fonte: Ufficio Stampa
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