
Approvata la delibera in giunta relativa a 4 mensilità
Sospesi per quattro mesi fino al 30 giugno. Si tratta dei canoni di locazione degli immobili comunali del patrimonio non abitativo per quelle attività interessate dalla sospensione o da una forte riduzione. È quanto ha deciso la giunta comunale approvando ieri, su proposta dell’assessore al patrimonio Alessandro Martini, una delibera ad hoc.
“Con questo atto vogliamo venire incontro alle numerose richieste di sospensione dei termini di pagamento che ci sono arrivate da parte dei diversi utilizzatori dei beni del patrimonio non abitativo del Comune - spiega l’assessore - a fronte della riduzione se non addirittura sospensione delle attività disposte dai DPCM per il contenimento della diffusione del Covid-19”.
Complessivamente sono interessati circa 450 beni di dimensioni e tipologie varie: 300 quelli commerciali a canone pieno, il resto sono invece concessi con formula agevolata e affitto abbattuto a realtà del terzo settore, associazioni e soggetti che svolgono attività con finalità sociali, culturali, sportive e via dicendo.
In concreto la delibera sospende il versamento dei canoni relativi a 4 mesi (marzo, aprile, maggio e giugno) prevedendo il pagamento di quanto dovuto entro il 10 dicembre, salvo ulteriori disposizioni, senza applicazione di sanzioni e interessi.
Sospesi gli affitti degli immobili comunali agli operatori culturali
Per tutti gli operatori culturali che hanno a disposizione immobili di proprietà comunale e che in questi mesi hanno visto le loro attività azzerate o fortemente ridotte a causa della pandemia di Covid-19 sarà sospeso il canone di locazione per quattro mesi. La sospensione si applica da marzo a giugno. Le mensilità saranno recuperate, senza interessi nè sanzioni, entro il 10 dicembre 2020.
La misura riguarda tra gli altri gli spazi della Palazzina dell'Indiano e i Cantieri Goldonetta affidati a Virgilio Sieni e ai suoi progetti di danza, l’ex tribunale di San Firenze dove è presente il Centro intitolato a Zeffirelli, lo Spazio Alfieri, il Teatro delle Spiagge.
“Si tratta - ha dichiarato l’assessore alla cultura Tommaso Sacchi - di un ulteriore supporto da parte di Palazzo Vecchio per tutto il mondo culturale così fortemente penalizzato dalla pandemia. Credo che questa misura, anche se è solo una sospensione, possa andare in aiuto ai tanti operatori della cultura che abitano spazi di proprietà comunale e che si trovano ad attraversare una crisi senza precedenti”.
Fonte: Comune di Firenze - Ufficio Stampa
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