40 anni di Cestello e una novità social: in palio un abbonamento grazie a un selfie

teatro cestello

Quarant'anni fa riapriva lo storico Teatro di Cestello, oggi considerato il più piccolo tra i grandi teatri fiorentini. Una sala storica, nata nel popolare rione di San Frediano ai primi del novecento e chiusa a seguito dell'Alluvione di Firenze del 1966. Dopo poderosi lavori, per volontà di Vittorio Nardini, il sipario tornò ad alzarsi nell'autunno del 1985. Per festeggiare la ricorrenza del quarantennale il Cestello lancia un Contest e mette in palio un abbonamento, per partecipare basterà recarsi davanti al teatro, scattarsi un selfie con il cartellone della stagione e postarlo sui social, taggando i profili ufficiali del Teatro di Cestello su Instagram e Facebbok. Inoltre la sala aprirà alla città i suoi spazi "segreti" in una giornata di festa programmata per domenica 14 settembre dalle 15 fino a sera. Sarà anche l'occasione per conoscere il nuovo cartellone e incontrarne alcuni dei protagonisti. Nel programma 2025/2026 oltre alle produzioni del Teatro di Cestello, con titoli di richiamo come "Miseria e nobiltà", "Le sorelle Materassi", "Arsenico e vecchi merletti, fino allo Shakespeare "Molto rumore per nulla", molte sono le ospitalità nazionali che vedranno protagonisti big della scena come Attilio Fontana e Claudia Ferri, nella commedia "Si vede che era destino"diretti da Francesca Nunzi, la signora del palco Giorgia Trasselli con il bellissimo "Alda Merini, una donna sospesa tra il dolore e la gioia", dove interpreta la celebre poetessa, nell'incontro con un giovane studente universitario, che ospiterà per qualche giorno nella sua stessa casa rifugio. Ancora Andrea Bizzarri, Ramona Gargano e Giuseppe Abramo in "L'amore ci vede doppio", il divo del varietà Antonello Costa in "Giochiamo al Varietà" e Massimiliano Vado, con Danila Stalteri nella commedia di Gianni Clementi "Ma che bell'Ikea" per la regia di Nicola Pistoia. Non manca all'appello Donatella Alamprese, reduce dall'Expo di Osaka , dove è stata tra gli artisti ospiti ufficiali del padiglione Italia, presente con due titoli "M.A.D.R.E - Codice segreto", a marzo, e a dicembre, in coppia con Marco Predieri in "Sennò che Natale è". Predieri concluderà anche le Feste al Cestello, dove per fine anno e nei primi giorni del 2026 andrà in scena, in prima nazionale, "Mamma e papà", commedia scritta e diretta da Francesca Nunzi. Venti sono i titoli in abbonamento e 3 i fuori abbonamento per questo cartellone importante che accompagnerà il pubblico da ottobre a maggio. Tre le formule di abbonamento tra le quali scegliere, 12 titoli a scelta a 156 euro, 10 a 140 e 6 a 87 euro. La campagna abbonamenti è già partita. Abbonamenti e biglietti possono essere acquistati sia presso il teatro, negli orari di biglietteria, dal giovedì al sabato dalle 17 alle 19,15, che presso i punti vendita Unicoop Firenze, on-line su Ticketone e presso tutte le biglietterie BoxOffice Toscana. Per info: info@teatrocestello.it

Fonte: Ufficio stampa

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