
Ondata di maltempo in Toscana, in particolar modo sulla costa. Nelle ultime 3 ore piogge moderate e localmente forti hanno interessato le province di Massa Carrara e Lucca con massimi fino a 131 mm caduti in 6 ore a Carrara.
Dopo aver interessato a Nord, la perturbazione si sta spostando verso sud-est.
Massa Carrara
La notte fra lunedì 20 e martedì 21 ottobre è stata caratterizzata da una importante perturbazione che ha colpito soprattutto la costa nord della Toscana, in particolare la provincia di Massa Carrara e in buona parte anche la zona della Versilia e di Viareggio. Si segnalano allagamenti e disagi.
A Carrara, in località Fossone, una famiglia è stata salvata dai vigili del fuoco dopo essere rimasta intrappolata in casa per lo straripamento di un canale. Scattato anche l’allarme per il torrente Carrione, che tra la notte scorsa e le prime ore del mattino, verso le cinque ha raggiunto i livelli di guardia. Il livello del torrente, pur rimanendo ancora sotto osservazione, sta gradualmente calando
Allagamenti segnalati in strade e sottopassi, nella zona di Fossone, in particolare tra via Pelucara e via Cavaiola, con strade invase d'acqua e più abitazioni, specie piani interrati.
La sindaca Serena Arrighi ha disposto la chiusura delle scuole, decisione seguita anche dal sindaco di Massa, Francesco Persiani, che ha sospeso le lezioni per motivi di sicurezza. Segnalati in diverse zone allagamenti e alberi caduti.
Da segnalare inoltre un grosso pino caduto nella frazione di Avenza, impedendo il transito del traffico su viale Monzoni verso via Covetta, più un altro albero caduto nel paese a monte di Bedizzano, sopra Carrara.
Gli interventi del Consorzio di Bonifica Toscana Nord
Piogge intense con valori assoluti anche elevati che hanno richiesto un attento monitoraggio del reticolo idraulico e una gestione scrupolosa di tutti gli impianti idrovori presenti sulla zona della costa da parte dei tecnici e degli operai del Consorzio di Bonifica Toscana Nord, in servizio già a partire dalle 4 del mattino quando le prime piogge intense avevano iniziato a far scattare segnali di allerta dal telecontrollo, che permette di monitorare anche in remoto tutti gli impianti.
A Massa Carrara tecnici e operai al lavoro per gestire gli impianti e garantire un regolare deflusso del reticolo idraulico verso mare. La situazione più critica si è registrata nel territorio di Carrara, con picchi di pioggia eccezionali intorno agli 80 millimetri in un'ora; sulla Fossa Maestra c’è stato l’impegno maggiore per regolare la fase di piena e migliorare lo scolo verso mare attraverso una gestione ottimale delle paratoie e delle pompe. Sulla costa apuana i pluviometri hanno registrato piogge cumulate davvero importanti: ad esempio, su Massa al Pian della Fioba oltre 180 sulle 24 ore e al Vergheto fino a 200, a Carrara quasi 200 millimetri registrato al pluviometro di Torano.
In Versilia, dove la rete delle idrovore è più capillare per gestire un reticolo estremamente complesso, a partire dalle 4 di mattina sono stati ben 30 i segnali di allerta. Il Consorzio è intervenuto subito con due squadre, una attiva nella zona nord della Versilia e una nella zona sud, per garantire la piena funzionalità degli impianti e garantire un deflusso corretto delle acque nel reticolo idraulico. Buona parte dei pluviometri ha registrato cumulate di pioggia sulle 24 ore superiore a 100 millimetri; in particolare quello di Stazzema è arrivato a oltre 240 millimetri in 24 ore, con il picco fra le 3 e le 6 di mattina.
Su entrambe le zone, gli interventi del Consorzio hanno riguardato non solo la gestione tecnica degli impianti ma anche la pulizia delle griglie dalla vegetazione e dai rifiuti raccolti, così come del materiale flottante in ingresso.
Notizie correlate
Tutte le notizie di Carrara
<< Indietro





