Emergenza abitativa, il progetto di Fratelli d'Italia: "Riscatto della casa popolare"

Poiché sono circa seicento le famiglie che nell’Unione dei Comuni dell’Empolese Valdelsa sono in emergenza abitativa, è indispensabile per Fratelli d’Italia Empoli soddisfare le necessità di dimore sicure e dignitose per i propri cittadini.

Il progetto SOS dimora, che il Portavoce di Fratelli d’Italia Empolese Valdelsa Federico Pavese, il viceportavoce comunale Sara Cavini, candidati per il Consiglio Comunale, avanzano in vista delle prossime elezioni comunali, si propone la sperimentazione di un nuovo approccio all’edilizia economica e popolare: l’intento è sia quello di ottenere nuove strutture che possano fungere da case popolari “tradizionali”, sia da luogo per l’ospitalità notturna, che da abitazioni che possano essere prese in affitto congiuntamente da più persone singole che ne facciano richiesta (cd. Co-housing).

Si valorizzeranno le capacità di accoglienza e solidarietà dei territori di intervento, rafforzando e ampliando le reti di coordinamento tra organizzazioni per favorire il processo di recupero e di reinserimento sociale della persona presa in carico, studiando forme di contenimento dei costi e attivando processi che costruiscano il necessario consenso e coinvolgimento degli abitanti, per rendere così il problema più territorialmente avvicinabile e gestibile.

Questo sarà possibile prima di tutto grazie all’introduzione della possibilità di riscattare la casa popolare per gli inquilini, che avranno la facoltà di scegliere se comprare l’immobile per gli alloggi costruiti prima del 1980 o comunque impegnandosi a versare il canone di affitto per 20 anni consecutivi a titolo di rata del mutuo. Inoltre, si consentirà agli inquilini di poter ristrutturare le case popolari dietro detrazione del canone mensile. Questo meccanismo favorirà le politiche per la casa e contribuirà a rimettere in moto, almeno parzialmente, il settore edile nella nostra città. Le nuove strutture dovranno infatti essere “sostenibili”, e la loro progettazione, realizzazione e gestione sarà effettuata utilizzando materiali e tecniche attraverso cui si sarà possibile ridurre l’impatto ambientale e il consumo di energia, anche sul medio e lungo periodo. Allo stesso tempo, Fratelli d’Italia Empoli propone l’acquisto di immobili all’asta prima di procedere con la messa in opera di nuove strutture, oltre alla completa messa in sicurezza rimozione nelle abitazioni esistenti delle parti in amianto.

Quello che Fratelli d’Italia Empoli propone, infine, è di privilegiare, oltre naturalmente alle famiglie con figli minori, coloro i quali soddisfano il criterio della residenza di lunga durata, ma anche disciplinando in maniera più stringente la presentazione delle certificazioni da parte dei cittadini stranieri.

Il progetto che ci prefiggiamo è sicuramente molto ambizioso, in primo luogo perché ha lo scopo di redistribuire le risorse in maniera efficiente, evitando gli sprechi, ma anche rendendo disponibile un’abitazione ai cittadini che non possono garantirsi una casa di proprietà secondo quelle che sono le regole del mercato, dietro la quale spesso si nascondono desideri e sogni di riscatto e che può essere il punto da cui poter ripartire.

Fratelli d'Italia Empoli