La Mc Multicons e la Servizi Toscani di Montelupo intervengono in merito alla notizia della perquisizione di un armadietto di uno dei dipendenti, arrestato sabato scorso per una rapina commessa a Pieve a Nievole. Il consorzio e la cooperativa precisano la versione dei fatti che ha portato all'intervento della polizia, confermata anche dal dirigente del commissariato empolese Francesco Zunino.
"La mattina di lunedì 29 gennaio - spiegano - un dipendente della cooperativa ha rinvenuto dei rotolini di danaro nascosti in uno scaffale del magazzino dove lavorava Calabrese. È stata quindi immediatamente chiamata la polizia di Stato che ha sequestrato il denaro e ha ispezionato l'armadietto di Calabrese. In sostanza la cooperativa Servizi Toscani, consorziata Mc Multicons, ha agevolato le operazioni di polizia fornendo un contributo decisivo".
Le coop precisano inoltre: "Quanto invece alla notizia relativa ad un controllo dell'asl di Empoli nel centro di accoglienza di Molin Nuovo, occorre precisare che l'ordinanza prescrittiva emessa era rivolta alla proprietà dell'immobile (e non alla cooperativa Servizi Toscani) la quale ha già provveduto ad eliminare le criticità accertate che, in ogni caso, non influivano sulla qualità dell'accoglienza".
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