Giovedì 3 maggio alle 16 in sala Gatteschi, per il ciclo “La Forteguerriana racconta Pistoia”, Maria Camilla Pagnini e Luigi Pulcini parleranno sul tema “Designer pistoiesi tra progetto e innovazione”.
A seguire visita guidata a un’esposizione documentaria in sala Gatteschi.
La conferenza racconta la vicenda di progettisti e imprenditori del nostro territorio che hanno contribuito con i loro progetti all' affermazione del "fatto in Italia" e alla costruzione dell'identità culturale italiana.
In questo quadro è stata ricostruita la figura di Orazio Toci, modellista e designer, formatosi alla Ars Sutoria School di Milano e che ha lavorato con le più importanti case di moda contribuendo all’immagine delle calzature. Giovanni Pofferi, tra gli anni Cinquanta e gli anni Sessanta del Novecento produce nello stabilimento di Gello i materassi a molle Permaflex. E’ così che una scommessa industriale, giocata a Gello in un ex-carbonizzo tra l'Ombrone ed il Vincio di Brandeglio, si è rapidamente trasformata in un gruppo industriale di dimensioni internazionali. Pofferi si lancia poi nella realizzazione di divani e poltrone affidandone la produzione alla "Uno Pi Industria Chimica per l'Arredamento". Nel 1968 Giovanni Pofferi inizia la commercializzazione di poltrone e divani a marchio "1P", progettate prevalentemente da designer formati all'interno della Permaflex con Emilio Guarnacci. Tra loro, Gianfranco Gualtierotti. Gianfranco Gualtierotti inizia la propria attività di progettista nel 1967 all'interno del gruppo Permaflex dove collabora alle prime ricerche in Italia sull'uso dei poliuretani espansi indeformabili, partecipa anche alla progettazione tecnica dei sedili e poltrone per aerei di linea. Dal 1975 al 1977 collabora con l'azienda Giovannetti, ingegnerizzando prodotti ideati da Adolfo Natalini, Cristiano Toraldo di Francia, Alessandro Becchi, Paolo Piva.
Fonte: Comune di Pistoia - Ufficio Stampa
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