Via Ser Ridolfo riaperta, Loggetta del Fondo restaurata: nuova linfa per il centro di San Miniato

(foto gonews.it)

Via Ser Ridolfo e la Loggetta del Fondo salutano i cantieri a distanza di pochi minuti una dall'altra. Oggi, sabato 27 aprile, è un giorno nuovo per il centro storico di San Miniato, per il commercio e per la viabilità.

Andiamo a vedere i lavori nel dettaglio, partiamo da via Ser Ridolfo. La via di fronte al Complesso di San Domenico ha una pavimentazione nuova e verrà riaperta ufficialmente solo alla fine dell'attuale weekend, perché devono essere ultimati alcuni dettagli di asfaltatura in via IV novembre e in piazza del Popolo. Il senso di marcia non cambia rispetto a come era prima dei lavori: in via Ser Ridolfo si potrà girare solo venendo da via IV Novembre.

La riqualificazione ha previsto la rimozione del manto bitumato e la sua sostituzione con un lastricato in pietra. Il cantiere ha avuto una durata di poco più di cento giorni, e il costo complessivo dell’opera è stato di 161mila euro, di cui 125mila coperti dalla Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato. La modifica della sezione stradale comporta il convogliamento delle acque meteoriche non più ai due lati della carreggiata, ma lungo l’asse centrale, favorendo il percorrimento dei margini da parte dei pedoni e una maggiore igiene per gli edifici che vi si affacciano.

Per quanto concerne la Loggetta del Fondo si tratta di un restauro conservativo, realizzato sotto la direzione della Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e paesaggio per le province di Livorno e Pisa e finanziato dal Rotary Club San Miniato. La Loggetta fino ai primi anni del '900 non esisteva, è nata con la 'panoramica' di corso Garibaldi. Definito uno 'spazio sociale' dall'architetto Maria Grazia Tampieri, fa il pari con le nuove fioriere e panchine che hanno popolato le vicinanze di via Augusto Conti, subito apprezzate da turisti e passanti. "Dal Mibact arriveranno 3 milioni di euro per il consolidamento e il restauro di tutto il complesso di San Domenico, così da restituire gli spazi aperti che danno sui vicoli carbonai", aggiunge Tampieri.

Nella Loggetta restaurata c'è spazio anche per lo scambio di libri. Un'apposita colonnina servirà per il bookcrossing: chi vuole può lasciare lì un libro e prenderne uno in prestito. L'idea è di Chiara Gozzini, nipote dell'artista sanminiatese Dilvo Lotti e giovane scrittrice.

"L'intervento di via Ser Ridolfo è stato difficile, ci sono stati molti cambiamenti per la città e disagi per cittadini e commercianti. L'applauso più bello di questa serata va a tutti i sanminiatesi e a tutti gli operatori del commercio", spiega l'assessore al turismo Giacomo Gozzini.

Mentre invece, con i ringraziamenti alla Fondazione Crsm, il sindaco Vittorio Gabbanini lancia pure un appello: "Ho visto già da subito comportamenti che non sono ammissibili. La Loggetta è dei cittadini, non è un parcheggio per moto e biciclette. Ci abbiamo messo tanto cuore per questo intervento, non possiamo che ci sia un operaio dell'amministrazione a tenere pulito per tutte le ore. Per questo l'appello ai commercianti e ai cittadini di segnalare e di tenere pulito". Il conseguente tassello per San Miniato, secondo il primo cittadino in scadenza di mandato, sarà la pavimentazione di piazza del Popolo.