
Domani, martedì 14 maggio alle ore 21, al Teatro Verdi di Pisa, la rassegna “I concerti della Normale” dedica una serata ai 60 anni di attività del duo pianistico Bruno Canino e Antonio Ballista.
I due musicisti, entrambi ottantatreenni, suoneranno alcune sonate di Wolfgang Amadeus Mozart, Franz Liszt, Maurice Ravel, Igor Stravinskij.
Il sodalizio tra Ballista e Canino nacque al Conservatorio di Milano, dove i due frequentavano la stessa classe di pianoforte. Al 1956 risale il loro primo concerto in pubblico e l’inizio di una fortunata carriera che si è protratta fino ad oggi senza interruzioni.
Nel loro repertorio figura l’opera completa di Brahms, Debussy, Mozart, Rachmaninov, Schubert, Schumann e Stravinskij, ma il duo, che ha lavorato a fianco delle avanguardie, fu fondamentale anche per la diffusione delle nuove opere dei compositori contemporanei, tra cui Castaldi, Castiglioni, Corghi, Donatoni, Mosca, Panni, Sciarrino, Sollima.
Tanti grandi artisti, da Boulez a Dallapiccola, da Ligeti a Cage, hanno suonato in concerto con il duo. Compositori come Stockhausen e Luciano Berio hanno dedicato loro concerti e lavorato in tourné (l’incisione della prima mondiale a New York con la New York Philarmonic diretta da Boulez del “Concerto per due pianoforti e orchestra” di Luciano Berio valse al duo un prestigioso Music Critic Award), mentre nel 2017 Ennio Morricone ha composto appositamente per il duo: “Varianti per Ballista Antonio e Canino Bruno per due pianoforti e orchestra”.
Fonte: Scuola Superiore Normale
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