
Nella tarda serata di sabato 29 giugno, a Bientina, un poliziotto in servizio al Commissariato di Pontedera, nel rientrare nella propria abitazione, ha udito delle grida di aiuto provenire da un’ abitazione poco distante.
Immediatamente, insieme alla sua compagna, si è diretto presso il luogo dove udiva le richieste e ha notato una donna anziana di oltre 90 anni che chiedeva aiuto perché la propria figlia aveva avuto un malore.
Entrato nella casa, il poliziotto ha visto una donna distesa a terra portatrice di tracheotomia collegata a una bombola di ossigeno che respirava a fatica poiché nella caduta si era staccato il tubo.
Dopo aver attivato il 118, il poliziotto e la compagna, seguendo le istruzioni telefoniche del personale medico, hanno iniziato le manovre per stabilizzare la donna, adagiandola il posizione supina e riattivando la respirazione artificiale.
In questo modo si è potuto attendere l’arrivo dell’ambulanza che trasportava la donna all’ospedale di Pontedera mentre il poliziotto e la compagna hanno atteso l’arrivo di una parente per affidargli la novantenne rimasta sola.
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