Il Consiglio di Stato ha respinto l’istanza di misure cautelari monocratiche presentata da Sea Ambiente in riforma della sentenza del TAR Toscana del giugno scorso in quanto “il mero svolgimento presso la Prefettura di Lucca di riunioni finalizzate a individuare le possibili modalità di passaggio del personale non integrano il presupposto dell’estrema gravità e urgenza tali da non consentire la dilazione dell’intervento cautelare fino alla data della prima camera di consiglio utile”. Dunque, il Consiglio di Stato conferma che le trattative del passaggio del personale possono e debbono comunque andare avanti. L’organo ha infine fissato come data per la discussione del ricorso, il prossimo 29 agosto 2019.
Fonte: Comune di Camaiore - Ufficio stampa
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