Cadavere di una donna in un sacco a pelo, disposta autopsia

Sarà l'autopsia, che si terrà all'istituto di medicina legale di Pisa, ad aiutare le indagini sul ritrovamento in un sacco a pelo, del cadavere di Maria Simonetta Gaggioli, 75enne, ex funzionaria della Regione. Di lei la famiglia non aveva notizie dal 27 luglio scorso. La sua salma è stata ritrovata il 3 agosto scorso in un canalone vicino all'Aurelia, nel sud della provincia di Livorno.

Stabilire la causa e il giorno della morte permetterà a carabinieri e alla procura di Livorno di restringere il raggio d'azione dell'indagine. Per ora si stanno raccogliendo le testimonianze per ricostruire le ultime fasi di vita della donna, almeno fino al giorno della scomparsa. Anche il sacco a pelo, che potrebbe 'parlare', potrà fornire elementi utili agli investigatori. Sulla vicenda la procura di Livorno ha aperto un fascicolo per occultamento di cadavere, che al momento resta senza indagati.

L'autopsia sarà eseguita il prossimo 7 agosto, mercoledì, all'istituto di medicina legale di Pisa. La procura di Livorno ha conferito l'incarico al medico legale Luigi Papi.



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