
Ai pazienti toscani con disabilità non dovrà più essere richiesto il libretto attestante il proprio status, in occasione di visite ed esami. Lo prevede una mozione presentata dai consiglieri Paolo Sarti e Tommaso Fattori di Sì-Toscana a Sinistra ed approvata all'unanimità del Consiglio regionale.
“Le strutture sanitarie devono essere messe in grado di accertare in tempo reale l’esenzione dal ticket per invalidità. E' successo più volte, purtroppo - commenta il consigliere di Sì, Paolo Sarti - che al momento della prestazione, il paziente non avesse con sé il libretto attestante l’invalidità e, nonostante l’esenzione fosse chiaramente indicata nella ricetta fatta dal medico di famiglia, si è visto richiedere il pagamento del ticket, ovviamente non dovuto. Ora, in considerazione dei recenti processi di informatizzazione del Sistema sanitario regionale, la Giunta regionale dovrà inviare a tutte le Asl un’informativa che disponga l’accertamento in tempo reale della situazione di esenzione di ogni iscritto che usufruisca dei benefici legati all’invalidità civile e ovviamente le strutture aziendali dovranno essere dotate dei necessari sistemi informatici che lo permettano”.
“Il problema di mettere in rete le varie strutture pubbliche è un problema informatico vasto. Abbiamo complessivamente un problema serio di comunicazione di sistema all’interno della sanità e a farne le spese sono spesso i soggetti più fragili”, conclude Sarti.
Fonte: Consiglio regionale della Toscana, gruppo Sì - Ufficio stampa
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