
L’internazionalizzazione della formazione, in un mondo dove lavoro e impresa guardano sempre più oltre i propri confini, non è solo un’opzione ma diventa ormai quasi una necessità. Studiare all’estero per un anno alle superiori è molto più che imparare perfettamente una lingua straniera: è la chiave che apre a nuovi mondi, trasmette il valore di saper apprezzare e avere prospettive diverse, potenzia la sicurezza di sé e l’auto-consapevolezza, dando l’opportunità allo studente che lo sceglie di costruire le basi per il proprio futuro personale e professionale.
Una tendenza che sta crescendo anche in Toscana dove si registra un incremento degli studenti che scelgono di frequentare una scuola superiore estera per un trimestre, un semestre oppure un intero anno: sono più di 200 i ragazzi toscani di quarta superiore che in questi giorni iniziano l’anno fuori dall’Italia. Numeri in crescita del 10% rispetto allo scorso anno.
YouAbroad, da oltre 10 anni punto di riferimento per i tanti ragazzi (dai 14 ai 18 anni) che scelgono di studiare all’estero, analizzando la regione Toscana fornisce dati statistici interessanti sui giovani che scelgono di prendere parte all’High School Program, un programma riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca della Repubblica Italiana:
- Il 55% degli studenti partono da Firenze, segue Pistoia con il 20%, Siena e Livorno con il 10% e Grosseto con il 5%.
- Partono più ragazze che ragazzi: 70% le femmine, 30% i maschi.
- I ragazzi che partono sono prevalentemente provenienti dai Licei: il 35% arriva dai Licei Scientifici, il 30% dai Licei Linguistici, il 25% dai Licei Classici e il 10% dagli Istituti Tecnici.
- Il 45% degli studenti sceglie di partire per un intero anno scolastico o per un semestre, il 10% parte invece per tre mesi.
- Gli USA sono la meta più gettonata e raccolgono il 60% degli studenti, seguono il Canada col 20%, l’Australia col 15% e l’Irlanda che raccoglie il 5% degli studenti toscani.
“Sono sempre di più le famiglie che si rivolgono a noi per organizzare l’anno di studio all’estero dei propri figli – dichiara Barbara Visalli Educational Consultant di YouAbroad – “Una crescita che trova spiegazione nei successi personali e professionali dei ragazzi che negli anni hanno scelto questo percorso. Ad esempio c’è Chiara, la prima studentessa italiana, ad aver ricevuto una menzione d’onore dall’Università di Harvard per la sua partecipazione alla 65esima edizione del progetto “Harvard Model United Nations”; Julia che ha realizzato il sogno di essere ammessa al Massachusetts Institute of Technology (MIT) oppure Federico, che dopo una doppia laurea alla Pennsylvania State University, ricopre ora una posizione lavorativa di successo presso la Bank of America a Manhattan”.
Un investimento che cambia la vita: il programma di studi di YouAbroad offre decine di destinazioni tra cui scegliere (le più gettonate: USA, Canada, Australia, Nuova Zelanda, Sudafrica, Regno Unito, Germania, Spagna e Nord Europa), 6 lingue, oltre 500 prestigiose scuole e un network selezionato di partner internazionali altamente qualificati e certificati.
L’appuntamento per informarsi e conoscere tutte le possibilità che offre un soggiorno studio all’estero sono gli InfoDay di YouAbroad, ci si incontra il 26 settembre a Firenze presso l’NH Firenze - Piazza Vittorio Veneto, 4.
Fonte: Ufficio Stampa
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