
Il gruppo consiliare CambiaMenti ha depositato nell'ultima riunione del Consiglio Comunale una serie di atti che saranno discussi nelle sedute successive e che consentiranno al Consiglio di misurarsi su temi molto rilevanti.
Abbiamo presentato una mozione sui temi ambientali che impegna il Sindaco e la Giunta a definire un piano per ottenere la delocalizzazione di M3 ex ICLA sulla base di motivazioni di criticità ambientale; a rimettere in discussione l'ampliamento di Tecnoambiente e a non consentire l'insediamento di ulteriori impianti di trattamento di rifiuti e reflui provenienti dall'esterno del Comprensorio; a operare anche attraverso l'azione dei rappresentanti dell'Amministrazione Comunale all'interno del Consorzio Cuoiodepur perché vengano superate le criticità evidenziate nella sentenza di primo grado del TAR e nel parere ufficiale rimesso al Consiglio di Stato.
Un'altra mozione chiede sostanziali novità di metodo nell'impostazione del bilancio preventivo per il 2020, a partire dall'organizzazione in Consiglio di discussioni di indirizzo su temi importanti come:
- la gestione del personale e della pianta organica;
- la scelta se puntare a un incremento delle esternalizzazioni o riportare gradualmente all'interno della macchina comunale funzioni strategiche;
- il controllo delle opere pubbliche con una programmazione pluriennale delle opere pubbliche e della manutenzione in settori come la sicurezza idrogeologica, le scuole, la rete viaria;
- la definizione di una possibilità di proposta dei gruppi consiliari sugli interventi di bilancio;
- la presentazione di report da parte degli Assessori sui settori a loro delegati;
- l’organizzazione della fase di consultazione nei territori che consenta alle Consulte Territoriali di esprimersi su concrete e specifiche alternative di spesa). Su questo abbiamo registrato nella discussione in Commissione importanti aperture che speriamo siano confermate da qui all’approvazione del bilancio.
Abbiamo inoltre presentato una interpellanza ed una interrogazione, una per porre il problema di attuare in tempi utili lavori indispensabili per la sicurezza idrogeologica del Comune, in località La Serra, bloccati da anni per un contenzioso tra l'Amministrazione e un'impresa; una, firmata anche da altri gruppi di opposizione, per sollecitare un'attenzione al criterio della rotazione nelle nomine dei responsabili e dirigenti di settore, raccomandata anche nel “Piano triennale per la Prevenzione della Corruzione” 2019-2021.
Manola Guazzini e Matteo Squicciarini, gruppo consiliare CambiaMenti
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