
Anche Avane ha simbolicamente partecipato alla Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza del bambino che si celebrava il 20 novembre in tutto il mondo. Ieri sera, seguendo le indicazioni previste per questa manifestazione, il Comitato di Quartiere di Avane si è attivato per illuminare di blu un elemento significativo del territorio. E’ stato scelto l’albero che troneggia la centro della piazza della chiesa, un albero che Don Renzo Fanfani, il prete operaio simbolo di Avane scomparso il 30 maggio 2017, fece piantare lì dal Comune. La piazza centrale del quartiere – e che sarà presto intitolata proprio a don Renzo - si è quindi illuminata di blu ieri sera, perché anche la periferia della città fosse partecipe di questa giornata.
La data del 20 novembre è stata scelta a livello internazionale per ricordare i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza del bambino, poiché è il giorno in cui l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite adottò, nel 1989, la Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Sono oltre 190 i Paesi nel mondo che hanno ratificato la Convenzione. In Italia la sua ratifica è avvenuta nel 1991.
Nonostante vi sia un generale consenso sull’importanza dei diritti dei più piccoli. Ancora oggi molti bambini e adolescenti, anche nel nostro Paese, sono vittime di violenze o abusi, discriminati, emarginati o vivono in condizioni di grave trascuratezza.
Avane, con il lavoro di don Renzo, con le tante iniziative anche da parte del Comitato, con le attività del Centro Giovani, è un luogo nel quale ci si prende cura dell’infanzia e dell’adolescenza, nel quale si cerca di non lasciare indietro nessuno e di alleviare le possibili difficoltà e discriminazioni. Un impegno costante che si svolge tutto l’anno e che ieri è stato simboleggiato da quell’albero illuminato di blu.
Fonte: Comitato di Quartiere di Avane
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