Trasporto soccorso sanitario, Alberti (Lega): "Proposta per dare potere alla Giunta"

“La proposta portata in terza commissione è vuota, non specifica nulla di quel che dovrebbe – dice il consigliere regionale della Lega, Jacopo Alberti – con la ‘disciplina delle autorizzazioni’ hanno nascosto quel che vogliono davvero fare: demandare alla Giunta di decidere sui requisiti tecnici e amministrativi a suon di delibere, senza un vero e proprio regolamento. Posso capire che i territori non sono tutti uguali e ci possono essere esigenze diverse, ma un regolamento generale deve esserci. Tutta la proposta rimanda all’articolo 4, ‘requisiti di esercizio’, dove però i requisiti non ci sono, perché saranno decisi di volta in volta dalla Giunta. In questo modo però si rischia di arrivare a un sistema clientelare, a delibere fatte su misura per accontentare qualcuno”.

“Inoltre, non mi convince nemmeno il passaggio dell’articolo 5, in cui si parla di ‘imprese’, dove intravedo una possibile apertura ai privati. Il soccorso sanitario non può diventare un business, con medici e ambulanze di lusso per chi se le può permettere mentre sulle ‘pubbliche’ si riducono anche i volontari. Questa proposta di legge, così come è scritta, è utile solo per dare il potere alla Giunta di decidere ‘su richiesta’, bypassando di fatto un vero regolamento regionale. Mi pare che – conclude Alberti – a pochi mesi dalle elezioni, si cerchi solamente di accaparrarsi voti dalle associazioni di volontariato, mettendo però a rischio la qualità del soccorso a discapito dei toscani”.

Fonte: Ufficio stampa