
Commozione e grande partecipazione del pubblico, lunedì 27 gennaio 2020, nell’Ateneo dell’Università agli Studi di Firenze, sia durante il discorso del Magnifico Rettore Luigi Dei con la deposizione corona di alloro, in ricordo degli universitari fiorentini allontanati dall’Ateneo a seguito delle leggi razziali sia durante le performance.
Importante continuare a ricordare le vittime dell’Olocausto e di coloro che hanno messo a rischio la propria vita per proteggere i perseguitati; tenendo al centro la dignità delle persone.
I protagonisti sono stati il teatro e la musica.
Il teatro con gli studenti del Laboratorio Teatrale dell’I.I.S. “G. Ferraris - F. Brunelleschi” di Empoli, accompagnati dalle docenti Cristina Nesi, Silvia Desideri, Laura Moroni e Teresa Zuffanelli, che hanno messo in scena la performance Primo Levi. Il chimico, il testimone, lo scrittore. “Una differenza percettibile”, regia M. Simona Peruzzi.
La musica con I suoni per la Memoria a cura delle Attività artistiche e musicali dei musicisti e i coristi dell’Ateneo.
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