Sgomberata Villa Monna Tessa a Firenze

Villa Monna Tessa, prima sede dell'Ospedale di Careggi

Stamattina a Firenze gli agenti di polizia sono stati impegnati nelle procedure di sgombero di Villa Monna Tessa. L’ex struttura sanitaria nella zona di Careggi, dismessa nel 2018 e la cui proprietà è spartita tra l'Azienda ospedaliera di Careggi e l'Università di Firenze, era da tempo occupata abusivamente. Infatti, all’interno di Villa Monna Tessa vivevano circa una ventina di persone, perlopiù di origine straniera.

La struttura era finita varie volte in cronaca nera: solo l’anno scorso, a novembre, all’interno della struttura era stato appiccato un incendio, mentre il 16 gennaio 2021 il cadavere in decomposizione di un uomo era stato trovato dentro lo stabile.

Al termine dello sgombero, la polizia ha denunciato per occupazione di edifici dieci persone. Tra queste anche quattro cittadini stranieri non in regola con il permesso di soggiorno, per i quali è scattata la denuncia per violazione dell'obbligo di soggiorno e avviata la procedura di espulsione.

Torselli e Draghi (FdI): "L'intervento è arrivato troppo tardi. A quando la bonifica dell'area?"

"Finalmente il buco nero di Villa Monna Tessa a Careggi, è stato sgomberato. Da oltre due anni l'edificio era occupato da persone senza fissa dimora, prevalentemente stranieri. La situazione era diventata insostenibile per i residenti e le migliaia di cittadini e lavoratori che ogni giorno si recano all'ospedale di Careggi. Scippi, furti, auto danneggiate, incendi... e chi più ne ha più ne metta. Il quartiere non si è fatto mancare nulla in questi anni di occupazione.

Ci spiace constatare che l'intervento - a causa di motivazioni squisitamente politiche - sia arrivato troppo tardi. Adesso ci chiediamo chi si occuperà della bonifica dell'area e dell'edificio. Ci auguriamo che l'intervento delle autorità competenti arrivi quanto prima e Monna Tessa non faccia la fine dell'ex campo nomadi del Poderaccio che, dopo anni, è ancora una discarica a cielo aperto.

Auspichiamo che, in futuro, nell'edificio trovino spazio uffici utili per la comunità, come un presidio per la sicurezza del territorio. Infine speriamo che gli abusivi, sfuggiti al blitz delle forze dell'ordine, non vadano a occupare altri edifici della nostra città". Lo dichiarano Francesco Torselli e Alessandro Draghi, rispettivamente capogruppo in Consiglio regionale e a Palazzo Vecchio.

Galli e Bussolin: "Finalmente l’area torna alla normalità"

“Accogliamo con soddisfazione-affermano Giovanni Galli e Federico Bussolin, rispettivamente Consigliere regionale e comunale della Lega-la notizia che Villa Monna Tessa, sia stata, finalmente, sgomberata dagli abusivi che la occupavano da tempo.” “Nel novembre scorso-ricordano i Consiglieri-avevamo fatto un approfondito sopralluogo nell’area, rendendoci conto personalmente dello stato di totale degrado in cui versava lo stabile e l’area circostante.” “Una zona teatro di vari episodi delinquenziali-precisano gli esponenti leghisti-che hanno visto come vittime, principalmente chi lavora all’ospedale di Careggi.” “Ora-sottolineano i rappresentanti della Lega-ci auguriamo che non ci si “culli sugli allori” perché c’è il rischio che lo stabile venga magari nuovamente preso di mira da balordi di ogni genere.” “Bisogna, quindi-concludono Giovanni Galli e Federico Bussolin-pensare immediatamente, dopo una doverosa bonifica, ad una sua adeguata riqualificazione(ad esempio, avevamo chiesto l’acquisizione dell’immobile per poterci trasferire gli uffici dell’Assessorato regionale alla Sanità e Sociale). ”

Funaro: "Garantita accoglienza a persona fragile". Albanese: "Lavorare per la legalità"

"Ringrazio la Direzione servizi sociali del Comune che stamani è intervenuta a Villa Monna Tessa con i nostri assistenti sociali, garantendo l'accoglienza temporanea a una persona fragile all'Albergo popolare. Questura, prefettura, polizia di Stato e polizia municipale hanno svolto un servizio di grande professionalità, per il quale li ringrazio" commenta l'assessore fiorentino al welfare Sara Funaro. "Tutti i soggetti coinvolti nello sgombero, avvenuto in un contesto ospedaliero delicato, hanno dimostrato grande impegno e ancora una volta le operazioni di sgombero si sono svolte senza disordini e all'insegna della collaborazione istituzionale", ha aggiunto Funaro. Secondo l'assessore alla sicurezza di Palazzo Vecchio Benedetta Albanese "grazie a questo intervento a Careggi si è dato risposta alle sollecitazioni emerse nei tavoli di legalità e nei tavoli di osservazione. Questo sgombero era atteso ed è stato possibile grazie ad un grande lavoro con tutti gli enti interessati. Come amministrazione continuiamo a lavorare per la legalità: nessuna occupazione può essere tollerata".

Chelli e Sirello, consiglieri Q5: "Immobile torni ad avere funzione prioritaria per la città"

"Le nostre denunce hanno dato i frutti sperati: finalmente oggi, martedì 7 giugno, le forze dell’ordine hanno provveduto a sgomberare lo stabile di Villa Monna Tessa, occupato ormai da diverso tempo da un numero imprecisato di persone" dichiarano i consiglieri del Quartiere 5 Matteo Chelli e Angela Sirello. "Nei mesi scorsi abbiamo più volte evidenziato la degradante e pericolosa situazione in cui versava questo edificio, situato a poche decine di metri dal Pronto soccorso di Careggi, arrivando perfino a depositare un esposto direttamente all’attenzione dei Ministri dell’Interno e della Salute, affinché venissero a conoscenza di quella che era una vera e propria bomba sociale. All'interno dell'ex centro dialisi, infatti, episodi di furto d'acqua, di energia elettrica, piccole ruberie, danneggiamenti vari, risse e abbandono incontrollato di rifiuti sono stati rilevati dalle guardie giurate in servizio presso l'ospedale - continuano i consiglieri Chelli e Sirello - segnalati da diversi operatori sanitari e anche da alcuni residenti, costretti a vivere nell’insicurezza più totale, abbandonati dalle istituzioni. Adesso è importante che l’immobile torni presto a vivere - concludono - e ad avere una funzione prioritaria per tutta la città".



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