Agguato mortale a Sasso Pisano, forse un regolamento di conti

Appare sempre più l’epilogo di un regolamento di conti il raid a colpi di pistola avvenuto ieri a Sasso Pisano, frazione di Castelnuovo Val di Cecina, nel quale è stato ucciso Elson Kalaveri, albanese di 36 anni che abitava in provincia di Siena.

I colpi di arma da fuoco hanno crivellato la Mercedes su cui viaggiavano la vittima e un connazionale suo amico ben 15 raggiungono Kalaveri. L’amico al volante riesce a sfuggire ai killer e guida l’auto con due ruote forate dai proiettili per un chilometro finché trova una pizzeria. Là chiede aiuto ma per il 36enne non c’è nulla da fare.

Le ricostruzioni dell’Arma dell’attacco omicida, avvenuto al tramonto, farebbero propendere per un’azione mirata proprio contro Kalaveri: i colpi sono stati sparati frontalmente, sul parabrezza, solo al 36enne, passeggero. L'amico che guidava non risulta ferito ma al momento è sotto choc e non è in grado di rispondere ai carabinieri.

Elson Kalaveri era di Thumana e secondo i media albanesi avrebbe ucciso il vicino di casa alla stazione di polizia, motivando il gesto con la legittima difesa.

Toccherà ai carabinieri fare luce sull’assassinio, l’ennesimo fatto di cronaca nera avvenuto a Pisa e nella provincia, tra omicidi, accoltellamenti, risse, pure uno stupro in pieno centro. Oggi il ministro dell'Interno Luciana Lamorgese ha comunicato "l'immediato invio a Pisa di personale del Reparto di prevenzione crimine della Polizia di Stato per intensificare il controllo del territorio: dobbiamo dare una risposta ferma alle comunità locali dopo i recenti eventi criminosi che hanno interessato la provincia toscana".



Tutte le notizie di Castelnuovo di Val di Cecina

<< Indietro

torna a inizio pagina