Tariffa Corrispettiva a Certaldo, l'amministrazione: "Scelta ambientale vantaggiosa"

Dal 1° gennaio 2023 nel Comune di Certaldo entrerà in vigore la Tariffa Corrispettiva, che sostituirà l’attuale Tassa sui Rifiuti (TARI), come strumento di copertura del costo di gestione del ciclo dei rifiuti urbani.

Un cambiamento che rientra fra gli obiettivi strategici per il triennio 2023-2025 dell'Authority ARERA.

Qui tutte le info sulla tariffa corrispettiva

Il nuovo assetto, che prevede la misurazione della quantità di rifiuti differenziati e residuo non differenziabile conferiti al sistema di raccolta, renderà possibile applicare una riduzione della tariffa per chi avrà comportamenti virtuosi per l’ambiente.
L’obiettivo principale è quello di semplificare e allineare la normativa di regolazione come per gli altri servizi pubblici locali, acqua, luce e gas e di introdurre un sistema di tariffazione che fornisca agli utenti segnali di prezzo adeguati in ossequio al principio comunitario "pay as you throw", portando ad una maggiore responsabilizzazione degli stessi, con effetti positivi anche in termini di prevenzione della produzione di rifiuti. In questo modo gli utenti possono avere una tariffa più rispondente al proprio comportamento e, nel medio periodo, arrivare a una riduzione delle tariffe.

"La tariffazione puntuale sarà "integrale", nel senso che verranno misurati i conferimenti della parte non riciclabile ma anche di carta organico e multi materiale, un unicum nel panorama nazionale rispetto a sistemi anche già esistenti ma che misurano però solo l'indifferenziato - afferma l'Assessore al Bilancio Francesco Dei - Il passaggio alla tariffa avverrà nell'ambito di un piano finanziario omogeneo di area, che coinvolgerà buona parte dei comuni che hanno introdotto ormai un decennio fa il sistema porta a porta, con maggiore solidarietà fra gli stessi e chiarezza nella distribuzione dei costi operativi. In un ambito tariffario più ampio potrebbe esserci in partenza una maggiore variabilità di comportamento degli utenti, ma con il passare del tempo è verosimile che ci sia un effetto incentivo ad allinearsi alle scelte di consumo più virtuose, perché da subito si riscontreranno effetti positivi in bolletta, senza contare le sinergie industriali nell'avere un piano unico per il gestore".

“La scelta che abbiamo fatto - ha aggiunto il sindaco Giacomo Cucini - è una scelta che da un punto di vista di politica ambientale è vantaggiosa, perché si basa sul principio che chi produce il rifiuto lo paga. In questi giorni stanno arrivando le lettere di Alia per comunicare a tutti il cambiamento. La variabile principale è il comportamento dell’utente. Il sistema prevede un conteggio di tutti i rifiuti, che, con delle formule matematiche, costruiranno la tariffa. Abbiamo valutato la possibilità di un incremento di abbandono di rifiuti, al quale provvederemo con un controllo maggiore”.

Fonte: Comune di Certaldo - Ufficio stampa



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