Si staccano pietre all'interno della Cupola del Brunelleschi, nessun ferito

Dopo l'uscita dell'ultimo gruppo di turisti dalla basilica di Santa Croce, alcuni pezzi di pietra si sono distaccati all'interno della Cupola del Brunelleschi. Lo riportano i quotidiani Repubblica e Tirreno, e non può che tornare alla memoria il tragico episodio del 19 ottobre 2017 quando un turista catalano morì proprio in seguito alla caduta di pezzi di capitello. Per quella vicenda un mese e mezzo fa i vertici di allora dell'Opera di Santa Maria del Fiore vennero giudicati tutti assolti.

Tornando al fatto in questione, venerdì sera scorso due pezzi di pietra sarebbero caduti da uno degli oblò della scala che porta verso la vetta della cupola. Il direttore generale dell'Opera Lorenzo Luchetti ha rassicurato dicendoche non ci sono rischi per il momento e che non ci sarebbero ulteriori distacchi in vista. L'accesso alla Cupola è stato vietato il sabato mattina fino alle 10 del mattino.

La nota dell'Opera Santa Maria del Fiore

“Nella tarda serata di venerdì, a monumento oramai chiuso, dopo le 19.30, si è verificato un distacco di materiale pietroso dall’intercapedine interna della Cupola, dichiara Lorenzo Luchetti, direttore generale dell’Opera di Santa Maria del Fiore. Alcuni frammenti sono caduti anche sulle scale interne della stessa. Le prime verifiche, effettuate nell'immediatezza dell'accaduto, non hanno evidenziato rischi per il monumento. La mattina dopo, dalle ore 6.00, sono iniziate le verifiche tecniche con personale interno dell’Opera, le quali hanno permesso di escludere la possibilità di ulteriori distacchi. E’stato quindi possibile riaprire il monumento, dalle ore 10.00, in totale assenza di rischi per il personale e per il pubblico”.

L’Opera di Santa Maria del Fiore, ricorda, che l’attività di restauro e manutenzione dei suoi monumenti (Duomo, Cupola del Brunelleschi, Campanile di Giotto, Battistero e Museo) è la voce principale di spesa - ogni anno investe dai 7 ai 10 milioni di euro – ed è una delle principali finalità statutarie dell’Ente.

Due volte all’anno, all’inizio e alla fine dell’inverno, vengono effettuati i monitoraggi delle superfici esterne di tutti i monumenti del Duomo di Firenze (40 mila metri quadrati), e di quelle interne, compresa la Cupola.



Tutte le notizie di Firenze

<< Indietro

torna a inizio pagina