Tour guidati più silenziosi e risciò porta turisti meno impattanti, grazie ad alcune proposte che il Comune di Firenze ha elaborato per attenuare l'impatto del turismo di massa e contenere così i disagi della popolazione residente.
Il primo progetto, per venire incontro a chi vuole ammirare in silenzio i luoghi d'arte, è quello di evitare il rumore degli altoparlanti usati dalle guide turistiche dotando di auricolari i turisti.
Si punta poi a contenere il fenomeno dei risciò per il trasporto dei turisti stessi, mezzi usati talvolta anche con poco rispetto del codice della strada.
Jacopo Vicini, assessore al turismo di Firenze, ha spiegato che "E' nostra intenzione procedere prescrivendo a tutte le guide turistiche, nello svolgimento della propria attività, l'utilizzo di auricolari per turisti, ed evitare quindi gli altoparlanti, che possono disturbare". Durante un question time in consiglio comunale oggi pomeriggio, l'assessore ha poi auspicato la possibilità che vengano dati alle pubblicche amministrazioni "strumenti per andare a normare il fenomeno dei risciò", poichè "una sentenza del Tar nel 2023 ha lasciato priva di strumenti sanzionatori la delibera del 2019" sull'argomento". Da qui la necessità "di regolamentare nuovamente questo fenomeno" pur sapendo che "in questo momento si tratta di servizi accessori svolti dalle agenzie di viaggio e quindi di competenza della Città Metropolitana".
Sempre rispondendo al question time, l'assessore Vicini ha fornito alcuni dati relativi al servizio svolto dalla polizia municipale su taxi, Ncc e navette turistiche dal 9 settembre al 19 ottobre. Sono state elevate 73 sanzioni di cui 33 Ncc, 35 navette turistiche e cinque taxi; nove i fermi amministrativi, sei i sequestri amministrativi. Ben 200 in tutto veicoli controllati.
"Rispetto agli ambulanti abusivi - ha aggiunto l'assessore - la Polizia Municipale mi ha fornito dei dati che testimoniano di un lavoro importante fatto quotidianamente. Nel mese di settembre 46 sequestri, per complessivi 802 pezzi sequestrati, e in tre casi il venditore è stato identificato e sanzionato"
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