Educare alla cittadinanza, a Santa Croce 'Dino va in città'

Approfondire la Costituzione con un progetto che è un attività educativa e didattica, ma è anche un gioco. Il progetto “Dino va in città... cittadino si diventa”, ha come obiettivo quello di promuovere la conoscenza dei principi costituzionali e quindi dei diritti e dei doveri di un cittadino tra i giovani studenti di alcune classi dell'istituto comprensivo Santa Croce sull'Arno.
L'attività è semplice: ogni anno si sceglie un tema di carattere costituzionale, i ragazzi approfondiscono questo tema e poi producono un elaborato che parteciperà a un concorso bandito dal comune e dalla scuola.
A promuovere questa iniziativa è l'assessore della giunta Giannoni di Santa Croce sull'Arno, Renato Rusconi, che ha tra le altre, anche la delega alla cittadinanza. “Abbiamo pensato - spiega l'assessore Rusconi - che la prima condizione necessaria per far crescere i ragazzi anche come cittadini, fosse quella di andare con un sistema abbastanza ludico, a potenziare quello che già studiano a scuola ovvero la Costituzione con i suoi principi fondamentali” .
Il progetto ripetuto negli anni, prevede un viaggio immaginario di Dino, il nostro personaggio, verso la città che rappresenta la Costituzione, via via che Dino di inurba aumenta la consapevolezza della costituzione nei ragazzi e alla fine Dino diventa un CittaDino che ha piena consapevolezza del suo ruolo proprio a partire dai principi costituzionali.
Il tema proposto per l’Anno Scolastico 2024-2025 è il principio di uguaglianza e non discriminazione contenuto nell’articolo 3 della Costituzione.
Il progetto coinvolge gli studenti della scuola primaria, individuando ogni anno un tema, ispirato ai principi fondamentali della Costituzione, a cui dedicare una parte del programma didattico rivolto alle classi quarte.
Gli studenti, dopo un approfondimento su materiali condivisi, saranno invitati a presentare un elaborato (artistico - letterario - grafico) da sottoporre alla valutazione di una commissione interdisciplinare, costituita da rappresentanti dell’Ente locale e dell’Istituto comprensivo e nominata in forma congiunta entro il mese di marzo.
La Commissione selezionerà i due elaborati migliori prodotti da uno studente e da una studentessa. Entro il 25 aprile di ogni anno saranno decretati i due vincitori, che si aggiudicheranno come premio un buono libri.
“Il progetto – spiega Rusconi - è pensato per le nuove generazioni spiega Rusconi - e vuole sostenere e valorizzare l’impegno della scuola nel promuovere l’idea di una comunità che continui nel tempo a riconoscersi intorno ad una base di principi condivisi, a partire dai principi fondamentali della “Carta” italiana. Per riconoscere l’importanza di questo impegno educativo, proponiamo – continua Rusconi - l’istituzione di un premio finalizzato a stimolare negli studenti una riflessione e rielaborazione personale dei contenuti veicolati dai percorsi didattici di educazione civica. Alla fine se tutto andrà bene avremo un domani cittadini che conoscono la Costituzione italiana e saranno più consapevoli dei diritti individuali e collettivi, del rispetto della legalità e delle regole di convivenza.
Inoltre probabilmente c'è anche da tenere conto che in una società sempre più multiculturale, come quella che ci attende in futuro e che a Santa Croce di fatto ha già, attraverso la condivisione dei valori costituzionali andremo a creare una base di elementi su cui poi poter rafforzare una convivenza serena a proficua per tutti, oltre che pacifica nel rispetto delle peculiarità di ciascuno proprio come prevede la Costituzione”.

Fonte: Comune di Santa Croce sull'Arno

Notizie correlate



Tutte le notizie di Santa Croce sull'Arno

<< Indietro

ISCRIVITI alla newsletter quotidiana di gonews.it

Ogni giorno alle 19 le notizie più importanti

torna a inizio pagina