
A Firenze, ignoti hanno vandalizzato lo spazio autogestito “La Polveriera” nel chiostro di Sant’Apollonia, gestito da studenti universitari. Tra venerdì sera e domenica mattina sono stati forzati i lucchetti e imbrattati i locali con svastiche, croci celtiche e scritte come “Spazio ai fascisti” e “Questo spazio è nostro”, accompagnata da un simbolo celtico. Nessuna dichiarazione ufficiale dagli studenti, che hanno convocato un’assemblea serale e una pulizia collettiva dei locali alle 17.
PerUnaltracittà "esprime solidarietà alla Polveriera e condanna il vandalismo fascista"
Il collettivo perUnaltracittà condanna fermamente il grave atto vandalico perpetrato da un gruppo di fascisti ad oggi non ancora identificati nei locali della Polveriera, storico spazio occupato di Firenze, nel fine settimana del 28 giugno. I responsabili hanno distrutto le attrezzature per i concerti, forzato l'ingresso, imbrattato le pareti con svastiche e croci celtiche, lasciando messaggi intimidatori che recitavano "spazio ai fascisti" e "un passo alla volta questo spazio è nostro".
La Polveriera rappresenta uno spazio di straordinaria importanza storica e culturale per Firenze. Sulle sue pareti sono ancora visibili le scritte del '68 e del '77, testimonianza di decenni di lotte studentesche e movimenti sociali. Oggi questo luogo ospita festival, concerti, incontri e presentazioni, configurandosi come uno dei pochi spazi liberi rimasti nel centro della città.
L'attacco alla Polveriera si inserisce in un quadro più ampio di trasformazione della città, sempre più assediata dalla speculazione del grande capitale che acquisisce palazzi pubblici nel centro storico per trasformarli in hotel e appartamenti di lusso. In questo scenario, la Polveriera rappresenta un presidio fondamentale di spazio pubblico e partecipazione cittadina.
Questo episodio si aggiunge ad altri preoccupanti segnali che caratterizzano il clima cittadino degli ultimi tempi, dai roghi al sottopasso delle Cure a quelli nel Parco del Mensola. Si respira un'aria pesante a Firenze, dove qualcuno sta cercando di soffocare ogni spazio libero, di spaventare i cittadini e di spostare a destra con la paura una città che ancora in gran parte conosce la solidarietà e sa schierarsi dalla parte giusta.
È importante ricordare da che parte stanno i fascisti: colpire la Polveriera significa attaccare uno dei pochi luoghi che ancora rappresentano uno spazio libero dal capitale e dalla mercificazione. I responsabili di questo gesto si schierano oggettivamente dalla parte di chi sta comprando, divorando e privatizzando la città, cacciando chi ci vive e ci lavora.
Esprimiamo la nostra massima solidarietà alla Polveriera e confermiamo la nostra presenza all'assemblea di questa sera per riorganizzarci, resistere e rendere Firenze uno spazio libero da tutti i fascismi.
Dmitrij Palagi e Francesca Lupo di Sinistra Progetto Comune: "La risposta deve essere ampia e solidale"
Dalle 15:30 l'appuntamento è per portare avanti delle pulizie collettive, mentre alle 20:30 è convocata un'assemblea aperta presso la Polveriera di Sant'Apollonia. Si tratta di uno spazio autogestito prezioso e importante, che rende il diritto alla socialità e allo studio universalmente accessibile. Nel corso di questa consiliatura - insieme anche ad altri gruppi consiliari - abbiamo cercato di capire quale futuro si prospetta per un luogo storico e fondamentale per la Città. Da tempo stiamo sostenendo le istanze di chi chiede la rimozione del cancello e un'apertura maggiore a chiunque vive la Città. Tra venerdì e domenica le porte della Polveriera sono state sfondate, distruggendo diverso materiale all'interno, con una serie di scritte fasciste e disegnando svastiche. La risposta deve essere ampia e solidale. Saremo presenti anche con i nostri corpi e invitiamo tutta la cittadinanza che potrà a partecipare.
PRC Toscana - PRC Federazione di Firenze: "Vile aggressione fascista"
Tra venerdì 27 e domenica 29 giugno, sono entrati non si sa come, in uno spazio che risultava chiuso e presidiato, persone di estrema destra che si sono firmati con svastiche e minacce. Hanno spaccato tutto; porte, un bagno, tutte le casse e i microfoni della sala concerti, provocando ingenti danni economici.
Polveriera Spaziocomune é uno dei più importanti spazi autogestiti in Firenze dove ancora è possibile aggregarsi, in modo libero e costruttivo .
Uno spazio autogestito che fin dalla sua nascita nel l 2014 organizza iniziative, dibattiti, incontri fuori dalle logiche del profitto in una città ormai devastata dal turismo e dalla rendita immobiliare e speculativa.
La polveriera spaziocomune é un esempio concreto e positivo di recupero di spazi vuoti e abbandonati, per destinarli a spazi di aggregazione sociale e culturale. Già la Regione Toscana dichiarando falsamente che questo luogo era deserto ne auspicherebbe lo sgombero per aprire un ennesimo cantiere per un’ennesima opera di cui la città non ha bisogno
Chiediamo alla giunta comunale di Firenze ed anche alla giunta regionale di condannare fermamente questa barbara aggressione: il fascismo non è un’opinione, è un crimine. Questi atti non possono essere né tollerati né derubricati a “ragazzate”.
E il governo? Prenderà posizione o rimarrà in silenzio con l’intento di punire solo chi manifesta per il proprio posto di lavoro e per i suoi diritti?
Oggi alla Polveriera inizieranno le mobilitazioni de* student* a protezione di questo spazio autogestito e come denuncia verso l’aggressione fascista subita.
Il primo appuntamento in assemblea sarà alla Polveriera questa sera alle 20.30. Noi del PRC ci saremo e saremo al loro fianco.
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