Nel quartiere di San Jacopino
Esponeva abiti e accessori come in un normale negozio, con tanto di manichini, camerini e una vetrina allestita. Ma l’attività era del tutto priva di autorizzazioni. È quanto ha scoperto la Polizia Municipale di Firenze durante un controllo in zona San Jacopino, dove una donna gestiva un punto vendita abusivo di abbigliamento e bigiotteria.
Il locale, privo di insegne, aveva attirato l’attenzione degli agenti del reparto Fortezza, che dopo alcuni sopralluoghi hanno deciso di intervenire insieme al nucleo di polizia amministrativa. Le verifiche hanno confermato i sospetti: l’esercente riceveva clienti in uno spazio commerciale mai regolarizzato, senza aver presentato alcuna documentazione per avviare l’attività.
Oltre a constatare l’assenza di licenza, gli agenti hanno trovato all’interno stand e bancali colmi di capi nuovi di diverse marche, in vendita senza alcun titolo abilitativo. Per la titolare è scattata una sanzione amministrativa da 5mila euro, mentre l’attività è stata immediatamente chiusa.
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