Fondazione Gruppo Lupi ETS: a Pontedera Seminari sulla Salute e Sicurezza sul Lavoro

Giani annuncia la proposta di legge per la figura del soccorritore industriale, mentre esperti, magistrati e imprese discutono strategie, innovazioni e riforme per ridurre gli infortuni e contrastare il lavoro nero


Presenteremo una proposta di legge per istituire la figura del soccorritore industriale”. Lo ha annunciato il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani intervenendo alla prima edizione dei “Seminari di Pontedera sulla salute e sicurezza sul lavoro - dialoghi, scenari e proposte”, organizzati dalla Fondazione Gruppo Lupi ETS in occasione della Settimana Europea per la salute e  sicurezza nei luoghi di lavoro dell’UE. “Nel momento in cui si verifica un incidente o un evento imprevisto che richiede tempestività di azione – ha spiegato Giani - il soccorritore industriale, con la sua qualificazione e competenza, può essere molto utile, anche per prevenire un ulteriore aggravamento della situazione. Investire sul fattore umano è un modo per andare oltre le ordinarie normative sulla sicurezza. Presenteremo quindi una proposta di legge e i seminari della Fondazione Gruppo Lupi ci hanno dato l’occasione per centrarne i contorni e le caratteristiche”.

I seminari di Pontedera della Fondazione Gruppo Lupi, gratuiti e accreditati presso l’Ordine degli Avvocati per 4 crediti formativi, si sono svolti il 25 Ottobre 2025 con la partecipazione di oltre 150 persone nella Training Academy del Gruppo Lupi, azienda di Pontedera leader nel settore dell’antincendio e della sicurezza che, nel Marzo scorso, ha dato vita all’omonima Fondazione con varie finalità, fra cui la promozione di iniziative culturali e di formazione incentrate sulla tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.

Gli ultimi dati dell’Inail disegnano una situazione di emergenza: nei primi 8 mesi del 2025 le vittime sul lavoro in Italia sono state 681, una in più rispetto al 2024, mentre le denunce di infortunio sono diminuite solo dello 0,7%, a dimostrazione che non sono stati fatti progressi nella riduzione degli incidenti né ci sono segnali di una reale inversione di tendenza. Per non parlare della piaga del lavoro illegale: secondo l’ultimo rapporto Istat, in Italia ci sono più di tre milioni e 130mila persone che lavorano in nero, a tempo pieno e per tutto l’anno. La Lombardia è la regione che ha contato più morti sul lavoro, 68 da gennaio ad agosto, seguita da Veneto (53 vittime), Campania (49), Sicilia (41), Piemonte (38) e Toscana (35 vittime), dove peraltro il trend degli incidenti quest’anno è in crescita.

“La Fondazione è nata per innalzare l’attenzione sui luoghi di lavoro, operando sulla prevenzione a un livello molto più alto, con una chiamata all’azione di tutti coloro che operano in questo settore perché sono loro gli esempi che devono essere seguiti ed emulati - ha spiegato Emanuele D’Arrigo, presidente Fondazione Gruppo Lupi ETS - Ancora oggi quello che viene fatto per la sicurezza sul lavoro viene visto come burocrazia, atto dovuto, impedimento mentre deve essere vissuto come un investimento attraverso il quale non si crea solo un benessere oggettivo immediatamente misurabile per i dipendenti e per tutta l’organizzazione aziendale: come dimostrano molti studi e ricerche, le imprese che investono attivamente e con passione sulla sicurezza sono anche quelle che registrano meno infortuni”.

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I lavori della prima edizione dei Seminari di Pontedera sono stati coordinati e moderati dalla giornalista de La 7 Marianna Aprile, con la partecipazione di autorevoli esponenti di Inail, Ispettorato del Lavoro e Forze dell’ordine, docenti universitari, magistrati, tecnici di alto livello, imprenditori. Nel corso della giornata si sono svolte anche esercitazioni e dimostrazioni pratiche nella Palestra della sicurezza del Gruppo Lupi. Un confronto approfondito che ha sollevato quesiti e definito proposte concrete.

La sicurezza sul lavoro è una battaglia generazionale che richiede un’alleanza fra generazioni diverse - ha sottolineato Valerio Martinelli, direttore scientifico della Fondazione Gruppo Lupi ETS - perché gli infortuni possono succedere anche a lavoratori molto esperti e, tendenzialmente, i più colpiti sono o i lavoratori giovanissimi che si approcciano anche ai percorsi di alternanza scuola-lavoro o lavoratori anziani che, talvolta, attraverso forme contrattuali non legittime, devono tornare a lavorare senza cautele e senza tutele. La nostra Fondazione deve cercare di creare delle alleanze oltre la retorica, sforzandoci di far convenire a un unico tavolo cittadini, imprese, professionisti, legislatori come abbiamo fatto oggi in occasione di questi Seminari di Pontedera, per formulare proposte concrete. Onestamente, contando quasi un morto al giorno, è finita l’ora della retorica, servono soluzioni pratiche”.

Nel corso della giornata hanno suscitato grande interesse le interviste di Marianna Aprile ad Andrea Moschetti, Presidente e Ceo di FAAC technologies, e al magistrato Bruno Giordano, già direttore generale dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro e autore insieme a Marco Patucchi del libroOperaicidio. Perché e per chi il lavoro uccide. Le storie, le responsabilità, le riforme. “La riforma più importante che sarebbe facilissima da adottare è l’applicazione delle normative che abbiamo – ha spiegato GiordanoL’Italia ha una normativa di cui possiamo essere orgogliosi e che molti Paesi europei ci invidiano però non riusciamo ad applicare tutte queste norme o almeno quelle principali: non le applicano le imprese, purtroppo non le applicano neppure alcune pubbliche amministrazioni e mancano i controlli, come quantità e come efficienza, ovvero controlli in grado di fornire anche un apporto istruttivo, per aiutare soprattutto le piccole e medie imprese, che rappresentano l’85% del tessuto economico italiano e dove si verificano circa il 90% degli incidenti sul lavoro”.

Nel corso dei Seminari, il Ceo del Gruppo Lupi Giacomo Gronchi ha presentato insieme al fratello Gabriele il primo premio di laurea per la miglior tesi in materia di salute e sicurezza sul lavoro intitolato alla memoria di Matteo Gronchi, deceduto nel 2007 a seguito di un incidente stradale. Saranno candidabili le tesi discusse fra il 30 Settembre 2024 e il 30 Settembre 2026 nelle aree e settori scientifico-disciplinari del Diritto, dell’Ingegneria, della Medicina, delle Scienze tecniche e della prevenzione e dell’Economia.

La prima edizione dei Seminari di Pontedera sulla salute e sicurezza su lavoro - dialoghi, scenari e proposte” ha avuto il patrocinio del Comune di Pontedera e dell’Ordine dei tecnici sanitari di radiologia medica e delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione di Pisa, Livorno e Grosseto. Hanno preso la parola nel primo panel sullo “Stato di salute della sicurezza sul lavoro oggi” Paolo Pascucci, Professore Ordinario di Diritto del Lavoro dell’Università di Urbino, Carmine Cervo, Responsabile Direzione Territoriale INAIL Pisa, Michela Tarabella, Responsabile Territoriale Ispettorato del Lavoro Pisa e Livorno, Giovanni Ceccanti, VicePresidente Ordine Tecnici della Prevenzione Provincia di Pisa, Livorno e Grosseto.

Il Presidente e Ceo di Faac Technologies, Andrea Moschetti, ha invece parlato dell’importanza di “investire su welfare, salute e sicurezza” e di come la “tutela del lavoratore fa bene alle imprese e serve al Paese”.

Dopo il dialogo fra Marianna Aprile e Bruno Giordano, hanno preso la parola Stefano Giubboni, Professore Ordinario di Diritto del Lavoro dell’Università di Perugia e presidente del Comitato Scientifico della Fondazione Gruppo Lupi ETS, Giuseppe Bronzini, Magistrato e già Presidente della Sezione Lavoro della Corte di Cassazione, Ruggero Putoto, Esperto in Soccorso Tecnico Urgente e già Vigile del Fuoco.

Infine il panel tematico “Sicurezza sul lavoro, innovazione tecnologica, riforme: buone pratiche, opportunità e rischi e nuove proposte”, con interventi di Tiziano Treu, già ministro del lavoro e Presidente del CNEL e Professore Emerito di Diritto del Lavoro - Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, Giuseppe Ludovico, Professore Associato di Diritto del Lavoro dell’Università degli Studi di Milano, Marco Dominietto Fisico, CEO di Gate To Brain Spa e Già Ricercatore CERN di Ginevra e ETH Zurich. I lavori si sono chiusi con la testimonianza di un’azienda. Moderatrice: Alessandra Lattanzi.

Fonte: Fondazione Gruppo Lupi - Ufficio stampa

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