
In occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, la Fondazione Istituto Dramma Popolare di San Miniato propone “Voce di Donna”, concerto-spettacolo che unisce musica lirica e narrazione civile. L’appuntamento è per martedì 25 novembre alle 21.15 all’Auditorium Crédit Agricole di piazza Buonaparte. L’ingresso è a donazione (offerta minima 5 euro) e l’intero ricavato sarà devoluto alla Casa Famiglia Caritas di San Miniato.
Lo spettacolo, prodotto da Officina dei Transiti e firmato dalla compagnia FuoriOpera, affronta il tema della violenza sulle donne con un linguaggio artistico che fonde arie e duetti di Donizetti, Offenbach, Verdi e altri grandi della lirica con testi originali. Sul palco si alterneranno il soprano Valentina di Blasio, il tenore Alessandro Mundula, il baritono Giorgio Valerio, la voce narrante Valentina Verre e la pianista Svetlana Huseynova. La regia e la drammaturgia sono di Massimo Marani, mentre i costumi sono firmati dalla Sartoria Teatrale Bianchi di Milano. Direzione artistica di Andrea Gottfried.

“Voce di Donna” segue con rigore i cinque livelli della piramide della violenza di genere, portando il pubblico in un percorso che parte dalle forme più sottili – stereotipi, linguaggio sessista, micro-aggressioni – fino ad arrivare al punto più drammatico: il femminicidio. Le celebri pagine tratte da Rigoletto, La Traviata, Tosca, Otello e Cavalleria Rusticana vengono rilette in una chiave nuova, diventando strumenti di consapevolezza e non semplici brani di repertorio.
Il risultato è un’azione teatrale intensa e partecipata, lontana da facili retoriche: uno spazio in cui la bellezza della musica e la forza della parola invitano a riconoscere i segnali della violenza quotidiana e a contribuire alla costruzione di una cultura più giusta, rispettosa e inclusiva.
l'intervista a Radio Lady con Marzio Gabbanini





