Una città più vivibile e sostenibile: nasce il super coordinamento fiorentino

Una città più vivibile e sostenibile. E' questo l'obiettivo con cui è nata The Florentine Family, un'associazione che raccoglie diverse anime della città tra cui rappresentanti di istituzioni, comitati di residenti e commercianti, nomi del mondo del volontariato, della politica, della formazione e dell'associazionismo. Un coordinamento di esperti, ciascuno con le proprie competenze, che ha deciso di fare rete per la riqualifica della città e fare in modo che diventi sempre di più a misura di residenti.

Negli ultimi mesi, il coordinamento ha portato avanti un dialogo con l’Agenzia recupero risorse della Regione Toscana, partner del progetto europeo Empower, per fare rete con diverse realtà tra cui Rennes (Francia), Santander (Spagna) e Magdeburgo (Germania), per ripensare al ruolo dei centri storici e più, in generale, al modello del turismo. Per questo, oggi, venerdì 26 novembre, proprio dalla sede dell'associazione The Florentine Family ETS, in via Faenza 43, il coordinamento ha presentato una propria proposta di città all'interno della conferenza finale di Empower, un progetto europeo che mira a ridurre le emissioni di CO2 mediante il monitoraggio dell'efficienza energetica negli edifici. Sono intervenuti, tra gli altri, l'assessore di Palazzo Vecchio alla Smart City Cecilia Del Re e il presidente di Casa spa Luca Talluri.

“Per cinque anni nove regioni europee hanno lavorato insieme condividendo esperienze, soluzioni e buone pratiche al fine di ridurre le emissioni di carbonio e introdurre l’utilizzo di strumenti finanziari innovativi nel settore energetico. Nel corso del progetto, l'Agenzia regionale recupero risorse della Regione Toscana, partner italiano del consorzio internazionale, ha preparato un piano di azione regionale volto a migliorare la gestione degli edifici pubblici per ottenere almeno il 10% di risparmio energetico. Crediamo che una città più sostenibile sia anche più vivibile e quindi a misura di fiorentino. Dobbiamo assolutamente impedire che anche Firenze sia travolta dall'Effetto Venezia. Ringraziamo il Comune di Firenze che, con l'assessorato al turismo, si sta muovendo in questa direzione”, ha sottolineato Mariagiovanna Laudani, Empower-project manager e una delle portavoci di The Florentine Family.

Nel corso della conferenza è stato presentato il piano di azione dell'Agenzia recupero risorse della Regione Toscana, che si basa su tre punti nevralgici. 1) Miglioramento della strategia regionale, ovvero la necessità di operare per un cambiamento nel processo decisionale, al fine di intraprendere un approccio di pianificazione strategica che abbracci più aspetti e più enti coordinandoli con piani definiti verso la riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di CO2.
 2) Realizzazione di un nuovo sistema di monitoraggio relativo ai dati degli edifici regionali (in particolare con CET, Consorzio Energia Toscana, quale società pubblica di proprietà di Regione Toscana, Comuni, Servizi Sanitari, che ha come obiettivo l'efficienza energetica).
 3): sviluppo della Smart Control Room dell'area metropolitana di Firenze verso un sistema più integrato, che comprenda il monitoraggio non solo del traffico e della pubblica illuminazione ma anche, in prospettiva, dei consumi di elettricità, gas e acqua degli edifici pubblici.

Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito del progetto Empower.

Fonte: Ufficio Stampa



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