
(foto di archivio)
I carabinieri forestali hanno sequestrato un cantiere edile in località Caggio a San Gimignano perché nel permesso a costruire non figurava la presenza di una piscina, abusivamente realizzata tra il 1996 ed il 1999, per sanarla con il permesso regolarmente ottenuto.
La piscina era stata sepolta sotto alcuni centimetri di terra, su cui è sorta dell'erba, per nasconderla dalla vista. Il proprietario, il tecnico progettista e direttore dei lavori, il titolare della ditta esecutrice dei lavori sono stati denunciati per falsità ideologica in atti e realizzazione di opere edilizie abusive.
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