
Siamo vicini ai lavoratori dell’Unione dei Comuni dell’Empolese Valdelsa, nuovamente in agitazione a causa delle inefficienze e deficienze ormai strutturali dell’Unione.
Ci associamo pertanto alle parole già espresse con chiarezza da Beatrice Cioni e Manuele Vannucci.
Fin dalla sua nascita, avvenuta in forma blindata e senza una vera discussione, L’ unione dei Comuni ha presentato molti più problemi che elementi positivi.
Per i nostri comuni abbiamo assistito ad un arretramento e peggioramento dei servizi, proprio in quei settori di particolare importanza e delicatezza rappresentati dalla Polizia Municipale e dal sociale e nei quali Montelupo vantava una notevole ed indiscutibile efficienza.
Corriamo il serio rischio di perder professionalità, conoscenze non sostituibili che fondano il vero valore dell’azione di un Comune sul territorio.
Chiediamo che vi sia una presa d’atto reale di uno stato di cose ormai non più procrastinabile e una discussione seria in merito al futuro di questa realtà dove i servizi trasferiti lo siano davvero in maniera efficace.
Se ciò non avvenisse a brevissimo ci troveremmo di fronte, alla fine, alla dichiarazione del fallimento di una specie di esperimento realizzato sulla pelle di lavoratori e cittadini.
Fonte: “Montelupo è Partecipazione” Francesco Polverini Sindaco
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