Villa Medicea rappresentata da giovani studenti, mostra nel giardino

Domenica 30 giugno, alle ore 17.30, alla Villa Medicea di Cerreto Guidi sarà inaugurata la mostra dei lavori dei ragazzi che hanno partecipato al progetto “Una villa nelle terre del Rinascimento” nell’ambito dell’avviso pon “Patrimonio artistico, paesaggistico e culturale” finanziato con il fondo sociale europeo. Il comune di Cerreto Guidi, il Polo Museale della Toscana e la Villa Medicea sono partner del progetto.

Le attività che hanno previsto l’utilizzo del drone sono state finanziate dalla cooperativa di consumo di Cerreto Guidi e Vinci.

Il progetto propone un percorso didattico mirato alla formazione di cittadini consapevoli del valore del patrimonio artistico, culturale e paesaggistico con l’obiettivo formativo di educarli alla sua tutela, trasmettendo loro il valore che ha per la comunità, la dimensione di bene comune e il potenziale che può generare per lo sviluppo democratico del Paese.

La Convenzione quadro del Consiglio d’Europa sul valore del Patrimonio culturale – “Convenzione di Faro” del 2005, sottoscritta dall’Italia nel 2013, rivendica la conoscenza e l’uso del patrimonio come diritto di partecipazione dei cittadini alla vita culturale e ribadisce il suo valore come fonte utile allo sviluppo umano, alla valorizzazione delle diversità culturali, alla promozione del dialogo interculturale e come modello di sviluppo economico fondato sul principio di utilizzo sostenibile delle risorse.

Nell’ambito del progetto sono stati attivati quattro laboratori di 30 ore ciascuno, in orario extrascolastico, ai quali hanno partecipato oltre cento ragazzi delle quinte della primaria e della classe prima della scuola secondaria di I grado.

Le attività sono state progettate in modo da avvicinare gli studenti a diverse tipologie di luoghi particolarmente significativi per il territorio di Cerreto. E’ stata sollecitata la partecipazione attiva e lo sviluppo di capacità creative. Una parte del percorso ha riguardato la conoscenza del patrimonio culturale della villa medicea attraverso la 'lettura' del drone data da esperti e l’utilizzo di tecnologie informatiche, innovative e interattive.

La metodologia utilizzata ha coinvolto la sfera affettiva, cognitiva, civica e multimediale. Si è trattato di una didattica basata sull'apprendimento attraverso il 'fare' ( laboratori basati sulla sperimentazione diretta) e sulla ricerca / azione (ricerca sul territorio come occasione di attività tecnico - pratiche, di consolidamento delle conoscenze e di verifica). I risultati attesi fanno capo ai processi di costruzione della identità e al rafforzamento del senso di appartenenza alla comunità di riferimento.

I ragazzi hanno realizzato oltre 600 opere su varie tematiche: il ritratto, la prospettiva aerea, il paesaggio, la stampa, il calco, il frottage, la stampa floreale. Sono state effettuate attività performative con maschere e scrittura creativa.

Il giardino è stato osservato, studiato e riprodotto con tecniche diverse e con un occhio alla contemporaneità e agli artisti del nostro tempo.

Le foto artistiche del percorso, riprodotte in grandi formati, saranno esposte nel giardino della villa.

Uno degli obiettivi è stato quello di far conoscere ai ragazzi le ricchezze storico - culturali presenti nel territorio di Cerreto Guidi mediante l'utilizzo di un velivolo a pilotaggio remoto. Durante la campagna di acquisizione sono stati organizzati workshop sul volo e sulla tecnologia dei droni a beneficio dei ragazzi delle scuole del territorio.

La Villa è stata fotografata da diverse distanze e da molteplici punti di vista. Le immagini raccolte sono state poi elaborate con un software di ricostruzione. Il risultato dell’intera operazione è un modello virtuale tridimensionale della Villa che potrà essere reso disponibile nei portali web di Scuole ed enti pubblici in formato ‘navigabile’ da parte del visitatore, potrà essere utilizzato per realizzare ‘visite virtuali’ sotto forma di brevi video e, attraverso una stampante 3D, potrà essere realizzato un modello in scala della Villa.

Fonte: Ufficio stampa