Morì in un cantiere edile per l'esplosione di una bombola di gas, chieste tre condanne

Chieste tre condanne a 4 mesi per il titolare della ditta edile, il coordinatore alla sicurezza e il geometra preposto del cantiere di Arezzo dove l'1 dicembre 2010 morì un operaio a causa dell'esplosione di una bombola di gas.

L'incidente accadde in via Toniolo, nel cantiere di una palazzina. Nello scoppio morì Sauro Zappalorti, carpentiere 49enne residente ad Abbadia di Montepulciano. L'impresa edile ha sede a Torrita di Siena.

Una bombola da 15 litri di gas propano, che viene usato per asciugare le pareti imbiancate, iniziò a perdere e la fuoriuscita saturò, in breve, l'aria di uno dei locali della palazzina. Una scintilla determinò la deflagrazione, il crollo del tetto della struttura e la morte dell'operaio.

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