Fermato fuori dalla stazione a Empoli, tenta di nascondere droga e contanti: divieto di soggiorno nella città

 

Dopo gli ultimi tre episodi di aggressioni e violenze avvenuti negli scorsi giorni presso la Stazione di Empoli, sono stati intensificati dalla Polizia di Stato i già quotidiani servizi di controllo sia presso la Stazione, sia nelle zone limitrofe.

Alle 23 circa di ieri, sulle panchine  adiacenti l’ingresso della Stazione, veniva effettuato un controllo nominativi nei confronti delle persone che vi erano sedute. Nel corso dell’esame dei nominativi segnalati alla Centrale Operativa del Commissariato, emergeva a carico di uno di questi, B. J., un cittadino gambiano di anni 22, senza fissa dimora e provvisto di permesso di soggiorno come richiedente asilo, un rintraccio per una notifica di atti. Il cittadino gambiano risultava anche avere precedenti recenti di polizia per reati concernenti gli stupefacenti.

Il giovane, pertanto, al termine del controllo in Piazza don Minzoni, veniva fatto salire in auto per essere condotto in Commissariato per effettuare la notifica inserita in Banca Dati.

Giunti in Commissariato, gli agenti scendevano dall’auto di servizio con il giovane. Tuttavia un agente notava che costui aveva lasciato sul sedile posteriore dell’auto il suo zainetto che pertanto veniva prelevato. Nella circostanza, si notava che sotto lo zaino era stato occultato un calzino bianco, che all’interno aveva 4 involucri  che contenevano sostanza stupefacente. Si trattava, come appurato dopo le analisi effettuate dalla polizia scientifica, di 21 grammi complessivi di marijuana. Si provvedeva poi a perquisire il giovane, che nelle tasche aveva 400 Euro in banconote di vario taglio.

Considerato quanto sopra, e considerato che solo lo scorso 30 agosto il giovane cittadino gambiano era stato denunciato dai Carabinieri di Poggibonsi per spaccio di sostanze stupefacenti, si procedeva al suo arresto ed al sequestro di droga e soldi, mettendolo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Questa mattina è stato celebrato il processo con rito direttissimo, che convalidava arresto e sequestri e, essendo stati chiesti i termini per la difesa, il Giudice disponeva il divieto di soggiorno ad Empoli in attesa della celebrazione di altra udienza, liberando il detenuto.

Fonte: Questura di Firenze - Commissariato di Empoli

Notizie correlate



Tutte le notizie di Empoli

<< Indietro

ISCRIVITI alla newsletter quotidiana di gonews.it

Ogni giorno alle 19 le notizie più importanti

torna a inizio pagina