Fratelli morti a Firenze, farmacista sospeso da lavoro

Il Palazzo di Giustizia di Firenze (foto gonews.it)

Il farmacista indagato per omicidio colposo a Firenze, nella vicenda che vede i due fratelli belgi morti per sospetto mix di farmaci e alcol, è stato  raggiunto da un provvedimento disciplinare di sospensione dal lavoro da parte della proprietà della farmacia di cui è dipendente.

L'avvocato difensore del farmacista 27enne fa sapere che il suo assistito: "È molto provato. Si tratta di una persona mite che sta provando un grande dispiacere per quello che è successo".

Il farmacista ha venduto due scatole di un potente analgesico a base di oppioidi dalle quali i due fratelli belgi hanno ingerito 42 pasticche insieme a birra e altri alcolici.

Sarà l'autopsia a stabilire se sia stato il mix a  causare i due decessi. L'autopsia, prevista dal pm Giacomo Pestelli per la giornata di domani, potrebbe slittare di 10 giorni perché lo stesso avvocato Caciolli ha presentato al gip una riserva di incidente probatorio a cui, eventualmente, farà seguito la vera e propria richiesta. Nel caso in cui l'autopsia slitti, a eseguirla sarebbe un medico legale incaricato dal giudice e non dal pm Pestelli.

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