Torrente Furba, taglio selettivo e recupero delle pescaie

Proseguono gli interventi di manutenzione lungo i torrenti del territorio. Una serie di opere, realizzate di concerto dal Comune di Carmignano, il Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno e il Genio Civile per rendere i corsi d'acqua sempre più sicuri dal punto di vista idraulico, fruibili e belli.

Nei giorni scorsi sono terminate le opere di taglio selettivo della vegetazione infestante sul Torrente Elzana a Comeana, per un tratto di circa 200 metri. Adesso il cantiere si è spostato sul Torrente Furba, da via del Fontanaccio verso monte, a Seano. Qui la ditta sta procedendo con interventi di taglio selettivo così da liberare dalla vegetazione infestante un importante tratto di torrente. A queste opere seguiranno poi altri lavori che consistono nel rifacimento delle pescaie presenti. Ad eseguire gli interventi la Pellegrini Legnami, all’interno della quale collaborano con passione e impegno anche alcuni ragazzi richiedenti asilo.

“L'obiettivo di questi interventi è portare avanti il progetto delle Vie dell'acqua – ha spiegato il sindaco Edoardo Prestanti – ossia trasformare i nostri fiumi da aree pericolose per il nostro territorio in aree sicure anche dal punto di vista idraulico, oltre che belle e fruibili. Delle vie dell'acqua che portano dunque alla riscoperta della bellezza e della storia del nostro territorio. Capaci di restituire alla comunità quella sicurezza idraulica che è sempre più importante, anche alla luce dei cambiamenti climatici e degli eventi meteo estremi che purtroppo sono sempre più presenti".

“Questo è solo l'inizio del recupero di questi tratti di torrenti – ha aggiunto l'assessore all'Ambiente Federico Migaldi –. Il taglio selettivo e lo sfalcio sono, infatti, la prima fase di una serie di opere che porteranno al recupero delle scogliere e delle briglie di tutti quei manufatti costruiti nel tempo, ma che fino ad oggi erano stati lasciati andare".

“Stiamo intervenendo in un torrente che per anni è stato abbandonato, riscoprendo così un'antica via d'acqua e consegnando ai carmignanesi e non solo, come è stato fatto con i percorsi pedonali percorribili, la possibilità di fare delle piacevolissime passeggiate lungo un bel fiume, il tutto in una splendida zona che merita di essere ancor più valorizzata – ha sottolineato Marco Bottino, presidente del Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno -. Una valorizzazione che deve necessariamente avvenire anche attraverso il lavoro sui fiumi, la cui priorità è la sicurezza idraulica. Tutto questo è reso possibile grazie alla proficua collaborazione tra il Consorzio e il Comune, un binomio che sta producendo sempre di più frutti positivi per sicurezza idraulica e fruibilità".